Brevi di cronaca, tre arresti ed una denuncia nel reggino
A Reggio Calabria, i Carabinieri hanno tratto in arresto A.S., 58enne già noto, per i reati di calunnia e truffa. I militari hanno eseguito un ordine di espiazione di pene concorrenti emesso dalla Procura perché dovrà scontare una pena residua di 2 anni e 8 mesi per i fatti commessi tra il 2006 e il 2008.
A Melito Porto Salvo deferito in stato di libertà B.M., 28enne di Roghudi, per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato Italiano, L’uomo è stato sorpreso dai militari privo del permesso di soggiorno ed in violazione al decreto di espulsione già emesso a suo carico nel maggio 2014 dalla prefettura di Udine.
A Rosarno, arrestato A.A., 44enne già noto, accusato di furto aggravato. Eseguito nei suoi confronti un provvedimento di determinazione delle pene concorrenti in regime domiciliare,emesso dalla Procura di Vibo Valentia, deve espiare una pena di 2 mesi e 18 giorni di reclusione.
A Santo Stefano in Aspromonte, infine, i Carabinieri hanno tratto in arresto R.P.C., 76 anni, per detenzione illegale di armi comuni da sparo. Al termine di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 2 fucili cal. 16. mai denunciati.