La Pallamano Crotone alla Coppa Calabria contro la Rhegion club
Si giocherà domenica a Reggio Calabria la prima di due sfide cruciali, nel giro di una settimana per la Pallamano Crotone. In sette giorni la squadra può fare un salto di qualità straordinario e potrebbe vincere tutto quello che c’è da vincere. Domenica si giocherà l’ultimo concentramento per la Coppa Calabria. Ad ospitarlo dopo Terranova da Sibari e Crotone sarà la città dello stretto. Il Crotone ed i padroni di casa del Rhegion club si sfideranno nell’ultimo atto della competizione regionale. Chi vincerà alzerà il trofeo.
La Pallamano Crotone parte con i favori del pronostico visto che ha vinto gli incontri disputati contro la formazione reggina in campionato, ma la finale secca fa storia a se, non ci sono paragoni che tengano. Per questo motivo servirà molta, anzi moltissima concentrazione. Ma solo con questa si può fare bene poco, in campo poi la Puliverde dovrà giocare la sua solita pallamano, senza alcuna sbavatura.
La squadra dovrà tenere un ritmo molto alto e sfruttare il fattore età. Quella crotonese è la squadra con l’età media più bassa, mentre il Rhegion club è quella con l’età media più alta. Una differenza che deve fare la differenza. Non solo questo però. In difesa non si deve far passare niente e davanti si deve sprecare il meno possibile. Più a facile a dirsi che a farsi, ma la squadra ha il dover di provarci.
In tal senso in due tecnici Antonio Cusato e Stefano Liviera. Hanno lavorato e fatto lavorare sodo la squadra. Nelle due settimane (c’è stata una sosta) che dividono l’ultimo impegno dal prossimo gli allenamento sono stati intensi e mirati. Ci saranno le solite e sempre numerose assenze, ma questo aspetto è ormai metabolizzato ed i giocatori del settore giovanile ringraziano, fanno esperienza e soprattutto si rivelano sempre più affidabili. C’è da conquistare la Calabria e la Pallamano Crotone ha tutte le intenzioni di recitare il ruolo di protagonista assoluta.