La Pallamano di Crotone conquista la Coppia Calabria
Fantastica. Non c’è altro modo per definire la Pallamano Crotone che ha conquistato la Coppa Calabria. Tutti hanno dato il massimo, dalla società capeggiata dal presidente Claudio Liotti al giocatore meno utilizzato, passando per i tecnici Antonio Cusato e Stefano Liviera. Tutti sono stati fantastici e non poteva essere altrimenti, non si conquistano i titoli con la fortuna o l’improvvisazione.
È stata una cavalcata vincente quella della Pallamano Crotone che ha fatto un percorso netto che si è concluso domenica a Reggio Calabria. La squadra pitagorica ha battuto in casa il Rhegion club ed ha conquistato meritatamente il trofeo. Eppure la trasferta non era iniziata nel migliore dei modi e se la Pallamano ha avuto la possibilità di giocarsi il titolo è stato grazie alla sportività dei padroni di casa. Per un guasto tecnico ad un mezzo gran parte della squadra è arrivata al palazzetto di Reggio Calabria oltre il limite consentito dal regolamento. La tolleranza è infatti fissata a trenta minuti. I padroni di casa avrebbero potuto alzare la coppa senza giocare, invece hanno voluto aspettare la favorita Pallamano Crotone. Se vittoria doveva essere andava conquistata sul campo, ma purtroppo così non è stato. Resta lo stesso una della più belle storie di sportività, una di quelle che emoziona, una di quelle che solo gli sport minori sanno offrire e che dovrebbe varcare i confini regionali e della pallamano.
Iniziata con notevole ritardo la partita è stata bella ed avvincente, le due squadre non si sono risparmiate e nonostante tutto la Pallamano è riuscita a piegare un Rhegion club che ha lottato fino alla fine. Al fischio finale dopo aver omaggiato gli avversari è stata festa. Legittimo festeggiare perché la Pallamano ha conquistato la Coppa Calabria con tanto impegno e sacrificio, ma soprattutto con tanta caparbietà e voglia. La squadra ha dimostrato in tutto l’arco della stagione la sua fame in campo specie nei momenti in cui la lucidità non è stata il massimo. Probabilmente è arrivato il momento di fare il salto di qualità, la squadra ha ritrovato lo spirito dei tempi migliori, ma più di ogni altra cosa ha dimostrato un miglioramento netto nella gestione delle gare, specie dei momenti più critici.
È una vittoria che vale molto di più del semplice trofeo, significa che questa squadra è crescita. Il tempo dei festeggiamenti però è già finito perché domenica si gioca lo scontro decisivo a Terranova da Sibari. La Pallamano Crotone potrebbe conquistare la serie A2. Allora la stagione sarebbe perfetta ed i ragazzi terribili saranno definitivamente cresciuti.