Studente crotonese ottiene una delle 13 Borse di studio “Edison”

Crotone Attualità

Si è svolta ieri pomeriggio presso la sala Azionisti della sede Edison di Foro Buonaparte 31, Milano, la cerimonia di consegna delle 13 Borse di studio “Edison” ai vincitori del bando di concorso dell’Associazione Intercultura.

Si tratta di 2 studentesse vincitrici di 2 Borse di studio per un programma annuale: Giulia Motta di Busto Arsizio e Bianca Rovati di Pessano con Bornago, pronte a partire alla volta, rispettivamente di Olanda e USA; Altri 11 studenti partiranno, invece, per un programma estivo di 4 settimane: Giulia Agosta di Pioltello, Chiara Agrillo di Roma, Filippo Carbonara di Milano, Ramon Eusebio Cicalese di Crotone ed Andrea Pagani di Pero partiranno alla volta dell’Irlanda; Giulia Adina Capolla di Milano ed Edoardo Macrì di Pescara partiranno alla volta del Canada; Matteo Lazzarini di Mestre, Valentina Manzoni di Milano ed Elisabetta Taras di Milano partiranno per gli USA; Elena Vecchiato di Marano partirà per la Danimarca.

Autonomia, Spirito critico, capacità di relazione con persone di culture diverse, conoscenza di più lingue straniere, sicurezza e senso di responsabilità, controllo dell’ansia e capacità di affrontare situazioni critiche, sono solo alcune delle competenze che si apprendono durante un’esperienza all’estero con Intercultura e che sempre più vengono richieste ai giovani per affrontare la realtà odierna. Queste sono anche le motivazioni che hanno spinto Edison ad investire sui giovani studenti meritevoli, affinché al loro rientro possano trasformare il loro territorio in un incubatore dell’internazionalizzazione.

Alla cerimonia erano presenti il Dott. Giorgio Colombo, Risorse Umane e Organizzazione di Edison e in rappresentanza di Intercultura l’Avv. Mietta Denti Rodeschini, Vice Presidente della Fondazone Intercultura, Susie Eibenstein, Responsabile Borse di Studio e Liberalità e Letizia Taroni, Borse di studio.

Anche quest’anno, 1850 studenti partiranno alla volta di più di 60 Paesi, nei 4 angoli del mondo. Cosa li spinge a partire? Il motivo non è legato solo all’apprendimento di una nuova lingua straniera ma soprattutto per “aprirsi al mondo” senza spaesarsi, vedere la realtà da molte prospettive, scoprire i confini della propria cultura interagendo con quelle altrui, sentire legami comuni di umanità sotto il fluire di differenze appariscenti.

A dar sostegno a queste aspirazioni lavora la Fondazione Intercultura, studiando e sviluppando l’apprendimento interculturale e le infrastrutture che ne favoriscono la diffusione. Un ruolo importante lo svolgono le aziende, gli enti le Fondazioni sponsor che permettono a migliaia di studenti, ogni anno, che non avrebbero tale possibilità, di fare questa esperienza. Negli ultimi anni, il numero di Borse di studio offerte per partecipare ai programmi di Intercultura è cresciuto in maniera significativa, nonostante la difficile congiuntura economica. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.intercultura.it.