Grande partecipazione alla giornata del ricordo
Crotone non vuole e non deve dimenticare. L’istituto Lucifero – Ciliberto di Crotone non vuole e fa di tutto perché non si possa dimenticare. Si è celebrata lo scorso 23 maggio l’ottava edizione della manifestazione “Ricordo dunque esisto” organizzata dall’associazione Libera ed ospitata nell’aula magna dell’istituto Lucifero con a capo il dirigente scolastico Girolamo Arcuri e la sua vice Rosa Muto. A fare da coordinatrice ed organizzatrice dell’evento è stata la professoressa dell’istituto tecnico commerciale Rosa Cortese che è anche referente alla legalità.
“Ricordo dunque esisto” è la giornata della memoria nella quale si vogliono ricordare tutte le vittime delle mafie ed in particolare i due personaggi simbolo che hanno pagato con la propria vita l’impegno contro la criminalità organizzata: ossia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Particolarmente toccante ed efficace sui numerosi ed attenti studenti che hanno preso parte è stata la vicenda personale raccontata dal testimone di giustizia Tiberio Bentivoglio.
La data della manifestazione non è stata scelta a caso, l’associazione libera e l’istituto Lucifero – Ciliberto hanno scelto proprio il 23 maggio in quanto anniversario della strage di Capaci. La manifestazione si ripete ogni anno ormai dal 2009 ed ha la finalità di tenere vivo il ricordo, soprattutto nelle nuove generazioni, di quanti hanno compiuto l’estremo sacrificio per combattere la criminalità organizzata.
A presentare la sessione mattutina della manifestazione è stata l’alunna Francesca Passalacqua della classe IV B dell’istituto tecnico commerciale ed i veri protagonisti sono stati gli studenti degli istituti superiori di Crotone che hanno lavorato alla ideazione e preparazione dei contenuti artistici. Dopo l’apertura da parte dell’orchestra, i ragazzi si sono cimentati in esibizioni di danza e nella rappresentazione teatrale “Natale in casa Mafiello”, organizzata da Marco Ciconte. I tanti studenti che hanno partecipato si sono anche improvvisati giornalisti in erba ponendo domande all’imprenditore reggino e testimone di giustizia Bentivoglio, vittima di diversi attentati mafiosi. La spontaneità e la vicinanza degli studenti hanno fatto si che si abbandonasse ad una commovente dichiarazione che al contempo è stata drammatica ma anche ricca di speranza.
L'iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione del Liceo G.V. Gravina, Liceo Classico Pitagora, Iris Teatro e il Liceo Artistico E. Santoni. Molto soddisfatto il padrone di casa il dirigente Arcuri che ha dichiarato: “Siamo sempre lieti di ospitare delle manifestazioni simili. La nostra scuola vuole essere presente sul territorio e punto di riferimento per i tanti giovani di Crotone e provincia. Con queste manifestazioni ne diamo un esempio concreto”.