‘Ndrangheta: Klaus Davi aggredito dalle donne del clan Anello a Filadelfia
“Lanci di scope e insulti. Il servizio sul caso di Santino Panzarella, giovane scomparso nel 2002 in seguito alla sua presunta relazione con la moglie del boss Rocco Anello e mai più ritrovato, si è rivelato più movimentato del previsto.” A renderlo noto è il massmediologo Klaus Davi che annuncia in queste poche righe cosa andrà in onda lunedì sera, su LaCNews24, nella puntata de “Gli Intoccabili”.
“Nei giorni scorsi abbiamo fatto tappa a Filadelfia, pittoresca cittadina della provincia di Vibo Valentia, – fa sapere il massmediologo - e con il coautore del programma Alberto Micelotta, dopo un giro del paese dove esortavo i cittadini a contattare la redazione se avessero saputo qualcosa, mi sono recato con la vela raffigurante l'immagine dello scomparso sotto casa di Tommaso e Rocco Anello.”
“Entrambi furono indicati da numerose inchieste come autori dell'omicidio del giovane Santo Panzarella, - afferma Davi - sebbene assolti per insufficienza di prove nonostante le dichiarazioni del pentito Francesco Michienzi.”
“Ad accogliermi Francesco Antonio e Laura Anello,- riprende il giornalista - rispettivamente padre e madre di Tommaso e Rocco. Il clima si è surriscaldato in pochi secondi –chiosa - e il tutto si è concluso con ripetuti lanci di oggetti e con l’invito a prendere il largo.”