Il comico Alvaro Vitali alla “Festa della Giostra”
La “Festa della Giostra” è un appuntamento puntuale ed imperdibile dell’intrattenimento in Calabria. Motore dell’evento è un’associazione che, ogni primavera, festeggia il suo compleanno, regalando a residenti e visitatori una giornata di svago e socializzazione. Dal 2010 ad oggi, la kermesse è cresciuta, trionfando ad ogni edizione, a suon di presenze ed applausi. Il merito va, senza dubbio, ad un direttivo operativo e generoso, capace di coniugare i temi sociali al divertimento.
L’appuntamento di quest’anno è fissato per il 29 maggio, nell’abituale location di Piazza delle Querce a Falerna Marina. Il cronoprogramma è fitto di eventi: s’inizia nel pomeriggio, con il suggestivo spettacolo dei “Giganti” e con gli stand espositivi dell’artigianato locale, allestiti in collaborazione con l’associazione “DSE” di Belmonte Calabro.
Il programma è piuttosto nutrito e vario. Ad aprire le danze saranno i “Kathmandu”, cover band dell’indimenticato ed amato cantautore calabrese Rino Gaetano, che animeranno il palco e la piazza a partire dalle 21:00. Alle 22:00, sarà di scena la star della serata, l’attore Alvaro Vitali, che ha esordito sul grande schermo grazie a Federico Fellini, recitando, in seguito, in decine di pellicole ed interpretando la popolare serie di “Pierino”. L’artista offrirà al pubblico un ampio ventaglio di gag vecchie e nuove, capaci di strappare sorrisi ed applausi a bambini e adulti. Al suo fianco, si esibirà la cantautrice Stefania Corona, sua compagna di vita e di scena.
Alla Festa, è legata una serie di iniziative collaterali. Tra queste, un rilevante evento sportivo: il torneo di calcio a cinque “La Giostra”, ospitato presso gli impianti in erba sintetica di Falerna Marina, il cui fischio d’inizio è fissato per il 20 giugno prossimo. In palio, un viaggio a Gallipoli, la “perla dello Ionio”.
Loris Cario, deus ex machina, socio fondatore e presidente dell’associazione “La Giostra – Idee in movimento” mostra un entusiasmo contagioso. «Il nostro sodalizio è una realtà consolidata nel territorio, così come la “nostra” festa, una festa di popolo, ormai storicizzata, giunta al traguardo delle sette candeline. Anno dopo anno, con la passione e le forze dei nostri soci e sostenitori, diamo vita ad un appuntamento, atteso dall’intero circondario. L’impegno quotidiano e volontario, evidentemente, paga. Il nostro “Centro di aggregazione giovanile”, che si occupa di animazione nonché di favorire l’integrazione e la socializzazione, è frequentato da decine di adolescenti e ragazzi. Rappresenta, per tutti, un punto di coagulo e di riferimento, in cui si cresce e ci si diverte in modo sano. Un centro di cui Falerna aveva bisogno e che si autofinanzia. Queste occasioni – conclude Cario – sono anche l’occasione per promuovere quanto di buono produce il territorio, nel settore dell’associazionismo e dell’aggregazione».