Sorvegliato speciale “beccato” in auto, finisce ai domiciliari

Cosenza Cronaca
Umberto Di Puppo

I carabinieri di Rende, nel cosentino, hanno arrestato il 46enne Umberto di Puppo, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno che venne già fermato, il 16 novembre del 2012 con l’accusa di aver favorito la latitanza Ettore Lanzino (ritenuto il capo della omonima cosca di ‘ndrangheta) e, successivamente, il 23 marzo scorso, nel corso dell’operazione operazione “The System”.

L’uomo è stato notato dai militari mentre era alla guida di un’auto, una Opel Adam, di proprietà di una sua amica, una 38enne di Cosenza ma residente a Rende. Di Puppo è stato sottoposto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo, fissato per la mattinata venerdì prossimo.