Appicca un incendio in area sic, denunciato

Reggio Calabria Cronaca

Avrebbe appiccato un incendio sulla collina di Pentimele a Reggio Calabria. E l’avrebbe fatto nei pressi del fortino sito in un’area di interesse nazionale e definito “polmone verde” della cittadina. Così un uomo è stato denunciato. Durante un controllo delle unità Niab (Nucleo investigativo antincendio boschivo), le pattuglie si sono accorte dell’incendio a Pentimele. Arrivate sul posto, dove erano già presenti i vigili del fuoco, la pattuglia ha interrogato un uomo che, privo di documenti, avrebbe chiamato i vigili, in compagnia di un altro uomo, per spegnere le fiamme.

P. N., l’uomo poi identificato, è stato perquisito e all’interno delle tasche le pattuglie avrebbero trovato un accendino in plastica ed un foglio di giornale arrotolato. Una volta individuata l’area interessata la pattuglia rinveniva in terra, cumuli di erba bruciata ed un ulteriore foglio di giornale arrotolato. Da informazioni da parte di P.N. ed M.G., poi convocati presso il Comando Provinciale C.F.S., sarebbe emerso che il proprietario del terreno dal quale si era propagato l’incendio era M.C.

Il giorno successivo, il medesimo personale C.F.S., tramite l’applicazione del MEF (Metodo delle Evidenze Fisiche) ossia le evidenze che il fuoco lascia al suo passaggio, sia sulle piante in piedi sia sulla vegetazione bassa nonché sugli oggetti in terra, avrebbe trovato il punto di innesco dell’incendio, che ha interessato una superficie boschiva di circa 30.000 mq, contenete piante di Pino e Roverella.

Dal complesso dell’attività investigativa effettuata, emergeva che il P. N., a seguito dei lavori di pulizia del terreno, avrebbe perso il controllo del fuoco che, si sarebbe propagato anche a causa del vento. P.N. è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il reato di incendio boschivo colposo, che prevede, in caso di condanna, la reclusione da uno a cinque anni .