Spaccio, evasione e detenzione d’armi e munizioni: quattro arresti

Reggio Calabria Cronaca

I Carabinieri di Reggio Calabria hanno tratto in arresto F.V., 43enne di Gallina, accusato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente e detenzione abusiva di munizioni. Durante una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di circa 93 grammi di marijuana, di un bilancino elettronico di precisione, 19 cartucce calibro 12 e circa 3 mila euro in contanti ritenuti provento dello spaccio.

Sempre nel capoluogo, i militari della Stazione di Pellaro hanno arrestato un 70enne del luogo, C.V., attualmente sottoposto ai domiciliari. L’anziano è accusato di evasione poiché sorpreso fuori dalla sua abitazione violando così le prescrizioni imposte dal provvedimento.

Un terzo arresto ha riguardato un 23enne reggino, F.A., per furto aggravato e ricettazione. I carabinieri hanno eseguito a suo carico un ordine di esecuzione pene concorrenti emesso dalla Procura poiché dovrà scontare una pena definitiva residua di 1 anno e 5 mesi di reclusione.

A Bagnara Calabra, infine, in manette p finito F.A., 66enne del posto: l’accusa è di detenzione di arma clandestina, omessa custodia di munizioni, ricettazione e detenzione abusiva munizioni. Durante una perquisizione in un terreno in uso esclusivo all’uomo sono stati ritrovati, ben nascosti, una 1 pistola cal. 8 con matricola punzonata, 14 cartucce, di vario calibro ed un caricatore, il tutto in buono stato di conservazione. Nello stesso contesto è stato deferito in stato di libertà per l’omessa custodia di munizioni ed è stato ritirato il porto di fucile oltre alle armi e munizioni detenute regolarmente al figlio convivente. Senza adottare le cautele previste aveva nel complesso 596 munizioni di vario calibro.