Provincia Crotone: rottamazione agricola, tornano incentivi
"Da domani saranno nuovamente disponibili gli incentivi per la rottamazione macchine, attrezzature agricole e movimento terra. La misura, la medesima della prima rottamazione 2010, prevede un contributo pubblico del 10% sul prezzo di acquisto a cui si aggiunge un altro 10% di sconto praticato dal concessionario". Lo comunica il consigliere provinciale con delega all'Agricoltura Umberto Lorecchio, evidenziando il successo del primo provvedimento rottamazione, "che ha portato nei mesi scorsi, in pochi giorni, - spiega - l'esaurirsi dei 20 milioni messi a disposizione del settore agricolo, soddisfacendo circa 4.300 richieste di incentivo e la richiesta di rifinanziare il sistema. Con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico sono state riassegnate le risorse non ancora utilizzate, che ammontano a circa 110 milioni di euro, mettendole a disposizione di tutti i settori, in un fondo unico. Dal 3 novembre, data in cui s ara' possibile prenotare gli incentivi, secondo le regole e le modalita' della precedente rottamazione, tutti 10 i settori (motocicli, cucine componibili complete di elettrodomestici efficienti, elettrodomestici, immobili ad alta efficienza energetica, internet veloce per i giovani, rimorchi e semirimorchi, macchine agricole e macchine movimento terra, gru a torre per edilizia, componenti elettrici ed elettronici, nautica da diporto) attingeranno dal fondo unico. I soggetti interessati ad usufruire dei fondi rottamazione, proprio in considerazione del fatto che le risorse finanziarie sono accorpate in un fondo comune per tutti i settori, dovranno formalizzare le richieste con la necessaria tempestivita', in quanto le richieste verranno finanziate in base all'ordine di arrivo. Dei precedenti 20 milioni della rottamazione agricola - spiega la nota - sono stati utilizzati in prevalenza per le macchine agricole operatrici e le attrezzature (65 per cento), i trattori (25 per cento), le mietitrebbiatrici (6 per cento) e le macchine movimento terra (4 per cento). L'incentivo pubblico ha permesso cosi' l'attivazione di investimenti privati di circa 160 milioni di euro da parte delle imprese. Relativamente alle procedure di funzionamento, il Ministero dello Sviluppo Economico ha sottoscritto una convenzione con Poste Italiane per il disbrigo di tutte le pratiche. Le domande saranno finanziate in base all'ordine di arrivo, a decorrere dal 3 novembre, sino all'esaurimento delle risorse messe a disposizione".