A Palmi terza selezione del Festival nazionale “Facce da bronzi”

Reggio Calabria Tempo Libero

Torna in Calabria, dopo le selezioni realizzate in primavera nelle città di Torino e Roma, l’atteso Festival del cabaret “Facce da bronzi”, attualmente uno dei maggiori festival accreditati nel panorama nazionale italiano, giunto alla sua quarta edizione, ideato e prodotto dall’associazione Culturale Arte e Spettacolo “Calabria dietro le quinte” con il patrocinio dei comuni di Palmi, Melito Porto Salvo, Reggio Calabria e Torino.

Anche in questa terza ed ultima tappa, prima del gran finale ad Agosto, comici provenienti dalle regioni del Sud Italia, si sfideranno a colpi di battute e sketch per aggiudicarsi l’ambito premio del festival.

I nove cabarettisti pronti a salire sul palco sono: “I Trova l’Intrusto” da Palermo, “Elmo & Scipio” (Giovanni Martone e Fabio Orbitiello) da Napoli, Roberto Lando da Lecce, il “Duo di coppe” (Diego Strano - Salvatore D’antone) da Catania, “Che duo ci aiuti” (Massimo Marotta -Fabrizio Costanzo) da Palermo, Mittica Marco e Aldo al Quadrato (Aldo Zumbo e Aldo di Giuseppe) da Reggio Calabria, Antonella Mollica da Messina, Luisanna Vespa da Roma. I cabarettisti saranno valutati da un’attenta giuria formata da personaggi delle istituzioni, dello spettacolo e della cultura e in particolare, dall’attore Michele Ventriglia vincitore della 3° edizione di “Facce da bronzi”. La serata, presentata dal duo comico “I non ti regoli” (Giuseppe Mazzacuva e Giuseppe Scorza), vedrà anche le splendide coreografie del corpo di ballo “Le Divine”.

Ospite speciale direttamente dal noto programma “Italia’s Got Talent” e vincitore della 2° edizione di Facce da bronzi, il comico catanzarese Piero Procopio. La selezione si svolgerà sabato 30 luglio in Piazza Primo Maggio a Palmi con inizio alle ore 21,30. Tante risate ma anche tanta solidarietà. La macchina del festival infatti, quest’anno, aderisce alle campagne di raccolta fondi “Io come tu” dell’Unicef per ribadire il diritto alla non discriminazione dei bambini di origine straniera.