Avvocato ucciso a Lamezia: lutto cittadino, aperta camera ardente
È stata aperta alle 14,30 di oggi la camera ardente per la salma dell'avvocato Francesco Pagliuso, allestita nei locali del Tribunale di Lamezia Terme. Il penalista di 43 anni è stato ucciso davanti alla sua abitazione nella tarda serata di martedì scorso.
Molti i colleghi che con indosso la toga hanno voluto rendere omaggio alla salma del professinista; cordoglio è stato espresso anche dal presidente dell’ordine degli avvocati lametino, così come da molti colleghi calabresi e di altre regioni.
Il sindaco Paolo Mascaro ha proclamato un giorno di lutto cittadino. Alle 17 la salma sarà trasportata dal palazzo di Giustizia alla vicina chiesa del Rosario dove si svolgerà la cerimonia funebre.
In questa tragica vicenda non manca però qualche tono polemico da parte del presidente dell'ordine degli avvocati che ha voluto denunciare il silenzio del Governo e dei parlamentari sulla vicenda.
"Mi sorprende in particolare - ha detto - l'assenza di una presa di posizione da parte dei tanti avvocati che siedono in Parlamento che avrebbero dovuto esprimersi in merito alla morte di un loro collega ucciso in modo così barbaro".
Dopo le esequie la salma di Pagliuso verrà portata a Soveria Mannelli, suo paese d’origine e dove aveva uno studio legale che gestiva con la sorella.