Camere di commercio per la legalità, creato il “Registro dei titolari effettivi”
È stato ulteriormente rafforzato il ruolo delle Camere di commercio a garanzia della legalità economica e per favorire il contrasto alla criminalità di natura finanziaria grazie alla recente approvazione, il 28 luglio scorso, da parte del Parlamento della legge di delegazione europea sull’antiriciclaggio. La direttiva europea n. 2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio è, infatti, finalizzata alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario ai fini di riciclaggio e finanziamento del terrorismo e, tramite la nuova legge, viene attribuita alle camere di commercio una nuova importante funzione per garantire la trasparenza del mercato attraverso la costituzione del registro dei titolari effettivi (beneficial owners).
La nuova legge, in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, prevede, infatti, che le persone giuridiche e gli altri soggetti analoghi, diversi dalle persone fisiche, costituite ai sensi del Codice civile dovranno iscriversi, a cura del legale rappresentante in un’apposita sezione, ad accesso riservato, del registro delle imprese. Si tratta, infatti, di informazioni che il registro imprese già in parte detiene ma che vendono ora disciplinate dalla nuova legge mediante l’istituzione di un’apposita sezione ad accesso riservato che si aggiunge alle altre già esistenti e pubbliche. Tale nuovo strumento di cui le Camere di commercio dovranno curare la realizzazione costituirà, infatti, un elemento fondamentale per consentire alle autorità, specificatamente individuate nella nuova legge tra le sole che potranno accedere alla nuova sezione del Registro, di rintracciare questi soggetti la cui identità è spesso schermata da una struttura societaria o di altro tipo.
“La costituzione del Registro dei beneficiari effettivi presso il Registro imprese è l’ennesimo contributo che il sistema camerale potrà dare alle forze dell’ordine impegnate nella lotta ad una criminalità organizzata sempre più preparata e sempre più ‘global’ - è il commento del Segretario generale dell’Ente Donatella Romeo - contributo che si aggiunge alle numerose iniziative per la legalità già avviate anche dalla Camera di commercio di Crotone, tra le quali ricordiamo la
piattaforma Insider, individuata dall’Ocse tra i progetti innovativi delle Pubbliche amministrazioni, lo Sportello legalità, il Protocollo di intesa ‘Io denuncio’. Un impegno alacre che sta proseguendo con l’attività di analisi e monitoraggio dell’economia locale per prevenire l’infiltrazione della criminalità organizzata (Monitor), realizzata in collaborazione con Transcrime, Centro di ricerca sul crimine transnazionale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del suo spin-off Crime&tech”.
“Le nuove modalità adottate dalla criminalità sono di grande interesse per il mondo sociale, economico ed istituzionale. Se la mafia si aggiorna e si adegua alle tecnologie, il resto della società civile e delle forze dell’ordine deve avere l’energia per fare un passo avanti e precederla – sono le parole del Presidente della Camera di commercio Alfio Pugliese – Le nuove strategie per fare rete nella lotta alla criminalità saranno affrontate e discusse in occasione del convegno previsto per il prossimo 13 settembre ‘Sud, un’impresa possibile’ presso la sede camerale. L’evento, oltre alla
presentazione del Rapporto Monitor, vedrà la partecipazione di importanti esponenti del mondo istituzionale e delle imprese che si alterneranno in testimonianze e contributi, nonché nelle due previste tavole rotonde incentrate sul tema della legalità e dello sviluppo del territorio’”.