Sbarco del 23 agosto: arrestati i presunti scafisti

Dopo una serrata indagine condotta dalla Squadra Mobile e dal personale della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, sono stati individuati e arrestati i presunti scafisti di uno sbarco che è avvenuto ieri pomeriggio a Crotone.

A finire in manette sono Serhii Ponomarenko, 34enne, Sviatoslav Barashev, 23enne, e Oleksandr Velychko, 26enne. I tre dovranno rispondere del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Ieri pomeriggio 47 migranti, di varie nazionalità, stati intercettati e soccorsi in acque internazionali, nel tratto di mare antistante le coste calabresi, da una motovedetta, la CP 327, della Guardia Costiera di Gallipoli mentre, a bordo di un veliero bialbero della lunghezza di circa 12 metri, tentavano di raggiungere l’Italia.

Gli approfondimenti investigativi avviati sul conto dei tre fermati, tutti cittadini ucraini, avrebbero consentito di trovare tra i loro effetti personali della documentazione attestante sia l’abilitazione alla conduzione di natanti che la riconducibilità agli stessi del veliero.

Ponomarenko, inoltre, era stato segnalato dall’equipaggio della Motovedetta come colui che era stato notato proprio mentre governava l’imbarcazione al momento del soccorso. Circostanza che sarebbe stata confermata da alcuni migranti ascoltati dagli investigatori e che avrebbero indicato, nei tre ucraini, i componenti dell’equipaggio che, e con diverse mansioni, avrebbe condotto l’imbarcazione a vela a bordo della quale erano salpati, circa 7 giorni prima, dalle coste della Turchia alla volta dell’Italia.

Dopo le formalità, gli arrestati sono stati portati nella casa circondariale di Crotone per rimanervi a disposizione del Pubblico Ministero Ivan Barlafante che coordina le indagini.