Il saluto del presidente Bruno per l’avvio del nuovo anno scolastico
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, alla vigilia dell’apertura ufficiale, augura “a tutti gli studenti, alle loro famiglie, ai dirigenti scolastici agli insegnanti, al personale Ata e a coloro che, con ruoli e responsabilità diverse, operano nel campo della formazione, un anno scolastico proficuo, ricco di esperienze positive capaci di contribuire alla crescita sociale e culturale di tutti all’insegna dei valori del rispetto, della solidarietà, della collaborazione e della convivenza pacifica, principi cardine di una società aperta e più giusta”.
“Un augurio carico di commozione nel rivolgere un pensiero agli studenti e ai docenti che non potranno frequentare le lezioni nella quotidianità di ambienti conosciuti e familiari, spazzati via della furia del terremoto nel Centro Italia – aggiunge il presidente Bruno - ma anche a quei ragazzi che hanno perso la vita nella tragedia ferroviaria consumata tra Andria e Corato, vittime dello scontro tra i treni che li riportavano a casa da scuola”. “Anche quest’anno, il mio personale impegno e quello dell’intera amministrazione provinciale di Catanzaro sarà quello di lavorare con determinazione per garantire la frequenza in strutture sicure, con servizi di eccellenza per attività didattiche e formative di qualità – dichiara ancora il presidente dell’Ente intermedio – pronti ad investire in progettualità importanti, seppur nelle immancabili ristrettezze economiche: l’edilizia scolastica, oltre ad essere una delle quattro funzioni fondamentali che la legge di riforma ci assegna nella trasformazione della Provincia in Area vasta, resta una priorità da fronteggiare nonostante l’esiguità delle risorse provinciali disponibili.
“Continueremo a guardare con la massima attenzione alle opportunità offerte dai bandi regionali, nazionali e comunitari che, di fatto, rappresentano gli unici strumenti finanziari per poter far fronte alle necessità di interventi strutturali sul patrimonio dell’edilizia scolastica. Lo scorso anno scolastico, infatti, abbiamo ottenuto importanti finanziamenti (ricordiamo ad esempio i cinque milioni di euro per il Progetto Scuole Innovative), grazie alla elevata qualità della progettazione e garantito l’avvio e la conclusione di interventi in molti dei 36 edifici scolastici superiori della provincia. Il risparmio di risorse che sarà conseguenze alla politica di contenimento dei fitti passivi, che stiamo attuando, ci consentirà di investire nelle strutture di nostre competenza per migliorare la progettualità dell’offerta complessiva”.
“In ambienti sicuri e con ottimi servizi a disposizione – conclude Bruno – i nostri ragazzi potranno dedicarsi con maggiore entusiasmo e profitto ad una formazione di qualità che sia in grado di plasmarli per farli diventare cittadini onesti, parti, consapevoli, rispettosi dell’ambiente e del patrimonio artistico culturale delle nostre comunità, ma soprattutto attenti custodi del bene comune e della ricchezza dei rapporti umani, valore incommensurabile di una società che cresce”.