Ferrovie in Calabria festeggia i 100 anni della linea Cosenza-Rogliano
Dopo un lungo lavoro di pianificazione, un'iniziativa a dir poco storica per l'Associazione Ferrovie in Calabria. Un'iniziativa che organizzata per celebrare un importante evento, il primo secolo di vita della ferrovia Cosenza-Rogliano, che si celebrerà il 9 ottobre, ma che si è preferito anticipare di un giorno.
Lo fa sapere Roberto Galati, dell’Associazione Ferrovie in Calabria spiegando che l’iniziativa, che consiste in un convegno intitolato "Passato, Presente...Futuro: 100 anni in viaggio sulle Ferrovie Calabro Lucane" si terrà sabato 8 ottobre alle 17.30, presso il Museo di Arte Sacra a Rogliano: “un convegno all'interno del quale – sottolinea Galati - oltre a ricostruire la storia di questa secolare ferrovia a scartamento ridotto FCL (nata in parte a scartamento ordinario), oggi gestita dalle Ferrovie della Calabria, volgerà uno sguardo anche alle relative prospettive di sviluppo future. E del resto, queste ultime, di certo non mancano visto che oggi la Cosenza-Rogliano rappresenta una vera e propria metropolitana di superficie, ed è destinata a vedere un incremento ulteriore di traffico con il ripristino - si spera in tempi brevi - dell'intera ferrovia Catanzaro - Cosenza e con la costruzione della futura Metrotranvia di Cosenza”.
Di ciò di discuterà, dopo i saluti di Giovanni Altomare, Sindaco del Comune di Rogliano che ospita l'evento, assieme all'Assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria Roberto Musmanno, Alessandro Marcelli delle Ferrovie della Calabria e con Ferdinando Aiello, deputato della Repubblica Italiana.
Ma la somma "Calabria+scartamento ridotto", non può non dare come risultato anche "mobilità dolce". Il convegno sarà infatti l'occasione per presentare pubblicamente la proposta dell’Associazione relativa al SilaExpress, il treno turistico panoramico - il cui ispiratore è Giuseppe Giudiceandrea - il quale, integrandosi con i servizi turistici a vapore, potrebbe portare un po' di Bernina in Calabria, visto che la Ferrovia Silana, che si dirama a Pedace dalla Cosenza-Rogliano, non ha nulla da invidiare alle ben note ferrovie a scartamento ridotto svizzere, sia a livello infrastrutturale, che ovviamente paesaggistico e storico.
Senza dimenticare che anche la stessa Cosenza-Catanzaro, sicuramente a principale vocazione pendolare, ha comunque notevoli potenzialità turistiche, attraversando centri abitati caratterizzati da un patrimonio culturale inestimabile che potrebbero essere valorizzate anche in questo caso con l'utilizzo del treno turistico "SilaExpress" in specifici periodi o nei giorni festivi.
“Ovviamente – prosegue Galati - non si può parlare di mobilità dolce senza Co.Mo.Do. (Confederazione della Mobilità Dolce, alla quale l'Associazione Ferrovie in Calabria è confederata): al nostro convegno saremo onorati dalla presenza dell'Ing. Roberto Greco, consigliere per il Sud Italia di Co.Mo.Do, che esporrà le potenzialità dello sviluppo della mobilità dolce e sostenibile attraverso la valorizzazione delle tratte ferroviarie cosiddette secondarie. E di conseguenza – aggiunge - la discussione aprirà la strada ad un tema strettamente collegato alla mobilità dolce, ovvero la Legge sulle Ferrovie Turistiche, della quale ci parlerà l'Onorevole Enza Bruno Bossio, deputato della Repubblica Italiana, attiva in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, e che sta sostenendo il disegno di legge n. 1189 dedicato all'individuazione ed alla regolamentazione delle Ferrovie Turistiche ed all'interno del quale, ovviamente si auspisca un inserimento della Ferrovia Silana”.
L'evento si concluderà con un intervento di un "big" della storia del trasporto ferroviario calabrese, con particolare riferimento al mondo delle Ferrovie Calabro Lucane: Don Emilio Salatino, ben conosciuto nel mondo degli appassionati della regione e non solo. Successivamente, si aprirà il dibattito assieme ai rappresentanti delle istituzioni locali invitati a partecipare all'evento.
È poi previsto un "pre-convegno". Alle 15.30 alla stazione di Cosenza Vaglio Lise si terrà, insieme al Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, una piccola celebrazione per festeggiare i 100 anni della Cosenza-Rogliano, anche dall'altro capo della linea (anche se quello originario era ovviamente l'attuale stazione di Cosenza Centro): al termine, alle 16 si partirà con le figure istituzionali che interverranno al convegno, con il treno 167, alla volta di Rogliano, dove l’arrivo è previsto alle 16.45
“Sicuramente – continua Galati - assieme al convegno, questo viaggio simbolico sarà il modo migliore per festeggiare e far passare agli annali del trasporto ferroviario calabrese un evento così importante: partire con un treno ordinario, uno delle migliaia che in questi cento anni hanno trasportato, sui 23 km che separano Cosenza da Rogliano, migliaia e migliaia di persone ed altrettante tonnellate di merci, consentendo lo sviluppo economico e sociale di un territorio che oggi torna ad investire sulla rotaia con rinnovato entusiasmo e passione. Non mancate!".