Lo “Storytelling” della cooperazione in Calabria

Reggio Calabria Attualità

“La cooperazione in Calabria è percepita sempre di più come un sistema imprenditoriale positivo”. Lo ha detto il presidente di Legacoop Calabria Angela Robbe presentando in una conferenza stampa la “Biennale dell’economia cooperativa”, in programma il 14 e il 15 ottobre a Reggio Calabria. Una “due giorni” di eventi nel corso della quale il mondo cooperativo calabrese ancora una volta si confronterà con le istituzioni, la politica, il mondo dell’economia, della cultura e dell’associazionismo.

L’evento di Lecacoop, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio regionale della Calabria, dalla Regione Calabria, da Coopfond e CoopStartUp, ha come titolo “40/centrotrentesimi: le misure del cooperare in Calabria” perché – ha rimarcato la Robbe – “integra due anniversari, i 130 anni di Legacoop e i 40 anni di Legacoop Calabria, rappresentando l’occasione per una riflessione sul ruolo che la cooperazione ha avuto nello sviluppo del Paese e della Calabria”. Nella prima giornata, in programma venerdì 14 ottobre nella splendida cornice del Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, con inizio ore 10,30 sarà inaugurata la mostra itinerante sulla cooperazione, alla presenza tra gli altri del sottosegretario ai Beni culturali e Turismo Dorina Bianchi, del presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, del presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, del presidente di Legacoop nazionale Mauro Lusetti, e del direttore artistico della mostra Peter Bottazzi. A seguire sarà presentato il foto-libro “40/centotrentesimi: le misure del cooperare in Calabria”, redatto da Legacoop Calabria.

Quindi, nel pomeriggio del 14 ottobre e il giorno dopo, sabato 15 ottobre, il via ai dibattiti e agli approfondimenti tematici, che si terranno nella sede del consiglio regionale e che saranno conclusi, nella tarda mattinata del 15 ottobre, dall’intervento del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Marco Minniti: “Il nostro obiettivo – ha aggiunto Angela Robbe, affiancata in conferenza stampa da Maurizio De Luca e Onofrio Maragò, dell’ufficio di presidenza di Legacoop Calabria – è quello di dialogare in un’ottica interattiva con tutte le componenti della società, della politica e dell’economia. Per fare questo abbiamo deciso di puntare l’attenzione su tre temi specifici: lo sviluppo inteso come cooperativo, collaborativo e coeso, la legalità perché siamo consapevoli che la corruzione, la pervasività della criminalità organizzata e la violenza in tutte le sue forme sono fattori che frenano lo sviluppo e l’immigrazione, una questione aperta e dolorosa nella quale la cooperazione intende svolgere un ruolo sempre più da protagonista”.

Uno dei momenti “clou” della “Biennale” sarà poi la presentazione e la premiazione dei progetti CoopStartUp, previste nella mattinata di sabato: “Vogliamo parlare alle giovani generazioni, per questo – ha affermato ancora la presidente di Legacoop Calabria – abbiamo lanciato il programma CoopStartUp che ora giunge a conclusione con risultati positivi, perché questi progetti ora diventano cooperative”. In generale – ha osservato Angela Robbe in chiusura della conferenza stampa – “la Biennale vuole essere anche l’occasione di rimarcare come parlare di cooperazione è più che mai attuale: dai dati in nostro possesso emerge infatti che anche in Calabria la cooperazione è percepita come un’economia positiva, perché sa intercettare i bisogni sociali e individuare risposte a questi bisogni, ed è percepita come uno dei pochi sistemi imprenditoriali capace di reggere l’urto della crisi. E l’iniziativa di Reggio Calabria – ha concluso il presidente di Legacoop Calabria - è anche un modo per raccontare cosa è stata e cosa ha fatto finora la cooperazione ma soprattutto cosa vuole essere e cosa vuole fare in futuro la cooperazione”.