Maroni, a Rosarno situazione difficile come altrove

Reggio Calabria Attualità
il ministro Maroni

"A Rosarno c'è una situazione difficile come in altre realtà, perché in tutti questi anni è stata tollerata, senza fare nulla di efficace, un'immigrazione clandestina che ha alimentato da una parte la criminalità e dall'altra ha generato situazione di forte degrado". Così il ministro dell'Interno Maroni ai microfoni di Mattino Cinque su Canale 5 intervenuto sulla rivolta degli extracomunitari di ieri sera nel centro del reggino. "Stiamo intervenendo con i mezzi e i tempi necessari - ha aggiunto Maroni - per ora abbiamo fatto una cosa molto importante, cioè porre sostanzialmente fine all'immigrazione clandestina: a poco a poco riporteremo alla normalità le situazione che lo richiedono".
Loiero, mi preoccupano molto i fatti di Rosarno | Alle dichiarazioni di Maroni si contrappongono invece quelle meno "ottimistiche" del governatore della Calabria Agazio LoIero: "Mi preoccupa molto quello che sta avvenendo a Rosarno - piega Loiero. E' il frutto di un clima di intolleranza xenofoba e mafiosa che non riguarda ovviamente la popolazione di Rosarno, giustamente allarmata per la situazione di tensione che si è determinata con la rivolta degli extracomunitari sfruttati, derisi, insultati e ora, due di loro, feriti con un'arma ad aria compressa".