Carabinieri: serrati controlli nel vibonese

Servizi coordinati di controllo da parte dei carabinieri del vibonese hanno portato alla scoperta di diversi illeciti, nello specifico: a Limbadi i militari dell’arma hanno denunciato il proprietario di un bar responsabile di aver servito bevande alcoliche ad un uomo in evidente stato di ebbrezza; e, ancora una donna di 44 anni è stata denunciata per furto di energia elettrica.

A Joppolo, V.G., un cinquantenne con precedenti di polizia è stato denunciato in stato di libertà per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria, l’uomo non aveva eseguito un provvedimento emesso dal tribunale di Vibo Valentia circa lo smaltimento di rifiuti pericolosi giacenti su terreno di sua proprietà, oggetto di sequestro avvenuto nel 2015

Ancora a Nicotera i carabinieri hanno denunciato per detenzione abusiva di munizioni, S.N. di 49 anni, trovato in possesso di varie cartucce cal. 16 per fucile da caccia illegalmente detenute e successivamente sequestrate. Un disoccupato di 39 anni si è reso responsabile del reato di danneggiamento, l’uomo è stato sorpreso a danneggiare l’auto di un vicino di casa per questioni di parcheggio. Un insegnante di 59 anni è stato denunciato in stato di libertà per omessa custodia di armi.

G.G. artigiano di 45 anni è stato denunciato dai carabinieri di Zungri per il reato di ricettazione, l’uomo è stato trovato in possesso di 2 trattrici agricole con identici numeri di telaio. Mezzi sottoposti a sequestro, due fratelli autotrasportatori sono stati sorpresi ad eseguire lavori edili su un proprio fabbricato, già oggetto di sequestro a seguito di abusivismo edilizio e denunciati per violazione dei sigilli.

A Tropea una donna di 57 anni S.T. è stata denunciata per omessa comunicazione all’autorità di P.S. delle generalità di persone alloggiate. La donna proprietaria di una struttura ricettiva aveva omesso, in più occasioni, di comunicare alla competente autorità le generalità degli alloggianti. Il comune di Tropea ha emesso provvedimento di chiusura per la struttura ricettiva. Due pregiudicati di San Calogero sono stati denunciati perché responsabili di porto ingiustificato di armi e possesso di chiavi alterate o grimaldelli.