Traffico di armi e droga: 73 arresti nel catanzarese, in prevalenza rom
Traffico di armi e droga: sono questi i reati contestati a 73 persone, in gran parte di etnia rom, destinatarie di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dalla Dda di Catanzaro ed eseguite stamane dalla squadra mobile del capoluogo calabrese. L'operazione impegna oltre 400 uomini per l'esecuzione dei provvedimenti a Catanzaro ed in altre città d'Italia. I soggetti sono ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e di armi, tentati omicidi, estorsioni e furti. L'operazione è stata denominata in codice "Rinascita". Gli arresti sono stati eseguiti prevalentemente nella zona a sud del capoluogo di regione, nei quartieri Aranceto, Corvo, viale Isonzo, via Lucrezia Della Valle, Germaneto, vale a dire l'area che ospita gli accampamenti degli zingari, divenuta il quartier generale della criminalità rom, dove avveniva lo smercio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. I poliziotti stanno eseguendo una settantina di misure cautelari nei confronti di soggetti di etnia rom accusati di aver organizzato una vera e propria piazza di spaccio all'aperto nei quartieri dove risiedono, in particolare, nel corso delle indagini, e' stato accertata la cessione di grandi quantita' di cocaina e eroina.
I dettagli dell'operazione saranno illustrati in una conferenza stampa, alle 11 in Questura.