Linea veloce Aeroporto di Lamezia, De Biase: “Oliverio non mortifichi la città”
"Ma il Presidente Oliverio ha a cuore e sorti di Lamezia?”. Se lo domanda il Capo Gruppo di Calabria al Centro, Salvatore De Biase, secondo cui “Parrebbe di no!”. Infatti, prosegue, “avviando un collegamento ferroviario veloce Aeroporto-stazione Lamezia Terme centrale-Germaneto-Catanzaro Lido, come riportato dalla stampa, di fatto esclude macroscopicamente i centri ferroviari dell’ex Nicastro, quanto di Sambiase? Parrebbe di sì! Allora la parola d’ordine è: ribelliamoci tutti!".
"Insomma - continua De Biase - non è sopportabile l’ennesimo schiaffo da subire per il nostro territorio, non è accettabile la politica “del porgere sempre l’altra guancia. La nostra città si caratterizza certamente come territorio avanzato sui trasporti e quindi: aeroporto, FS, nodo autostradale, sviluppo industriale con l’ex area Sir, Terme, Fiera, fiorente agricoltura, Florovivaismo, Archeologia, che determinano e spingono verso un potenziale nell’ambito dei servizi a cui affidare sostegno e non sottrarre potenzialità, visto che la città di Lamezia, logisticamente parlando, è un valore aggiunto per tutta la Calabria, ed’è la vera porta del mediterraneo”.
Il capogruppo poi invita Oliverio a chiarire “come Lamezia si avvantaggerà dell’accordo da Lei avviato con le FS; mostri vicinanza a Lamezia; si fermi nel nostro territorio e dichiari cosa vuol fare col suo governo di utile e costruttivo, nell’immediato e nel breve futuro, mostri sensibilità politica, vicinanza ai tanti cittadini che hanno intravisto in Lei la possibilità del cambiamento, affermi l’idea che Lei non è il Presidente del territorio di Cosenza ed’è di fatto il Governatore di una Calabria che attende, dispera, subisce una sanità obbligata all’emigrazione; che attende che la FinCalabra sia sostegno verso lo sviluppo e una risposta indiretta verso la disoccupazione, l’ambiante e il turismo balneare, risultino una risorsa e non già una preoccupazione e mortificazione, ecc”.
Con la sua iniziativa di collegamento ferroviario veloce, è l’invito di De Biase, Oliverio “non mortifichi questa città, creando una risposta verso Catanzaro e di conseguenza una mortificazione a Lamezia”.