Rari Nantes tornata in Serie B, atleti premiati dal Comune
E’ stata una cerimonia sobria ma comunque molto emozionante, quella che si è svolta ieri pomeriggio presso la sala consiliare del Comune di Crotone e che ha visto protagonisti gli atleti della Rari Nantes Auditore; atleti che lo scorso anno hanno vinto il campionato tornando in serie B dopo 41 anni.
Alla cerimonia, presieduta dal sindaco della città Ugo Pugliese, hanno preso parte l’assessore allo sport Giuseppe Frisenda, l’assessore alle attività produttive Sabrina Gentile, il presidente del consorzio Daippo Emilio Ape, il portavoce del sindaco Francesco Vignis che ha moderato l’incontro, il team manager della squadra Vincenzo Foglia ed in consigliere comunale Fabiola Marrelli.
“La città è molto orgogliosa di voi – ha detto ai ragazzi il sindaco Pugliese – ed è per noi un onore consegnarvi questo meritatissimo premio, anche se simbolico. Voi vi allenate già in una bella piscina, ma così come abbiamo fatto per il calcio cercheremo di migliorare le strutture sportive anche per voi, perché lo sport a Crotone possa crescere sempre di più”.
“Ho avuto il piacere di essere presidente della Rari Nantes nell’anno del ritorno in serie B – ha poi commentato l’assessore Frisenda – e il mondo del nuoto e della pallanuoto mi appartengono ancora, anche se non ricopro più quel ruolo. Questo risultato raggiunto è importante per la città ma è il frutto di grandissimi sacrifici che i nostri atleti hanno fatto, perché si tratta di persone che al di là dello sport studiano, lavorano e hanno una famiglia. Ecco perché dico loro grazie”.
Nel suo intervento Emilio Ape ha invece voluto sottolineare gli unici due aspetti negativi della festa. “Per prima cosa mi dispiace dover ricordare che sebbene il risultato sia stato raggiunto da questa squadra da diversi mesi, la vecchia amministrazione non si è ricordata di noi, forse troppo distratti dai festeggiamenti per la seria A della squadra di calcio. Ed il secondo aspetto che voglio sottolineare è il fatto che nonostante il successo non siamo riusciti a trovare nessuno che abbia voluto darci una mano a creare una squadra più competitiva. Ci dispiace, ma non ci arrendiamo. Andremo avanti con le nostre forze e con la passione che ci ha sempre contraddistinto”.
A ricevere il riconoscimento della meritata vittoria del campionato sono stati: Francesco Arcuri – allenatore; Vincenzo Arcuri – capitano; Pasquale Oppido; Aldo Pantisano; Francesco Graziano; Carlo Bellone; Raffaele Poerio; Daniele Fusto; Giuseppe Cortese; Riccardo Spadafora; Dionigi Damiano; Felice Greco; Francesco Riganello; Angelo Scorza; Aldo Amatruda; Simone Sibilla; Giuseppe Candigliota; Mario Lucanto; Bruno Ciligot; Mattia Cavallaro; Matteo Chiodo.