Videogiochi col “trucco”: sequestrati. Denunciati gestore del bar e fornitore
Durante un’attività di servizio per reprimere il crescente dilagare di fenomeni come le scommesse clandestine, il gioco d’azzardo e quello, ancor più grave, della ludopatia, le Fiamme Gialle di Vibo Valentia hanno sequestrato due videopoker irregolari che erano camuffati come comuni apparecchi da intrattenimento per ragazzi installati illegalmente in un bar della provincia.
All’apparenza, infatti, le macchinette sembravano del tutto regolari ma, da un controllo più accurato, i Finanzieri sono riusciti ad individuare il reale funzionamento: in pratica erano dotati di un sistema a doppio software che, attivandosi con la pressione della giusta sequenza di tasti, consentiva uno “switch” dai semplici videogiochi per ragazzi a dei veri e propri giochi d'azzardo con vincite in denaro, riproducendo il poker.
Il gestore del bar ed il titolare dell’impresa fornitrice dei congegni sono stati così denunciati alla Procura della Repubblica per violazione per “installazione di congegni per il gioco d’azzardo”.