Prostituzione minorile: prete e altri arrestati respingono le accuse
Hanno respinto tutte le accuse, le tre persone arrestate a Zungri per prostituzione minorile e corruzione di minore aggravata: davanti il gip del Tribunale di Vibo Valentia, non si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e quindi contestato tutte le imputazioni contestategli.
Ad essere sottoposti ad interrogatorio sono stati l'ex parroco di Zungri (sospeso nei giorni scorsi dal vescovo dopo l'arresto) don Felice La Rosa, il pensionato di 64 anni, ed un bulgaro di 28 anni che, secondo l'accusa, in cambio di denaro avrebbe procurato ai primi due un quindicenne che si sarebbe prostituito dividendo poi i soldi - 50 euro a prestazione sessuale - con lo straniero. L'interrogatorio verrà trasferito al Gip distrettuale di Catanzaro, che è competente per simili reati, per le valutazioni del caso.