Mobilità sostenibile nell’area del Mediterraneo, presentato il progetto Camp-sUmp
Sette università unite per realizzare un obiettivo ambizioso: rendere sostenibile la mobilità nell’area del Mediterraneo. Con questa finalità è stato ideato il progetto CAMP-sUmp, cofinanziato nell’ambito del programma Interreg Med con il fondo europeo di sviluppo regionale, presentato questa mattina durante una conferenza stampa svoltasi presso l’edificio delle Bioscienze dell’Università Magna Graecia a margine di una due giorni di confronto utile alla definizione delle strategie da intraprendere per una futura sperimentazione di servizi di mobilità sostenibile.
Il progetto CAMP-sUmp, di cui Fondazione Università Magna Graecia è capofila, si sviluppa in collaborazione con le università di Atene, Valencia, Cipro, Spalato, Malta, Bologna e con diverse istituzioni, tra cui il Ministero dei Trasporti di Cipro, il Comune e la Provincia di Catanzaro, la Regione Calabria e Legambiente Calabria.
Durante la conferenza, alla quale hanno partecipato Rocco Savino, vicepresidente della Fondazione Università Magna Graecia, Antonio Mantella, direttore generale della Fondazione UMG, Maria Attard dell’Università di Malta, George Yannis dell’Università di Atene e Francesco Pilati dell’Università di Bologna, alla presenza degli altri partner coinvolti, sono stati illustrati i dettagli del progetto CAMP-sUmp finalizzato alla promozione di strategie a bassa emissione di carbonio ed all’efficienza energetica.
Il progetto, articolato in moduli, prevede, dopo una prima fase dedicata allo studio ed all’analisi di contesto della mobilità, la realizzazione di un piano comune che coniuga innovazione e sostenibilità.
Grazie al progetto CAMP-sUmp un gruppo di lavoro, che faciliterà il dialogo tra le istituzioni locali ed i portatori di interesse, con particolare attenzione ai bisogni degli studenti, effettuerà studi approfonditi sui sistemi di mobilità nell’area del Mediterraneo con l’obiettivo di ideare un piano di azione efficace, ispirato ad una filosofia green, basato sulla cooperazione delle università e sull’utilizzo delle nuove tecnologie.