Oncologia Pediatrica al Ciaccio, inaugurata la Casa di Babbo Natale
Inaugurata questa mattina la Casa di Babbo Natale dell’oncologia pediatrica (ospedale Ciaccio). A tagliare il nastro il primario, la dottoressa Caterina Consarino. I bambini, oltre a giocare e scrivere le letterine, hanno ascoltato le storie di Babbo Natale e le note dell’associazione Officine Buone. Intervenuto anche Giancarlo Rossi in rappresentanza dell’Associazione ‘Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore’ che ha promosso l’iniziativa in sinergia con ‘Una rete a sostegno del bambino fragile’, con il supporto di Fondazione con il Sud.
Domani, alle ore 10.00, l’inaugurazione della Casa di Babbo Natale nell’atrio di pediatria (ospedale Pugliese) con Piero Procopio, nel pomeriggio l’animazione sarà curata dalla compagnia teatrale ‘Tutto Esauriti’. Le Case di Babbo Natale saranno aperte per tutto il periodo natalizio.
«Il periodo del Natale è un periodo sempre magico sia per gli adulti sia per i bambini - ha detto la dottoressa Consarino - i bambini hanno sempre una fantasia che li allontana da quella che è la quotidianità e li trasporta in un mondo quasi fiabesco. Il fatto di dover venire nei nostri reparti, per essere comunque sottoposti, in qualsiasi periodo dell’anno, ma anche nel Natale, a terapie e a percorsi diagnostici piuttosto lunghi è sicuramente un momento di disagio per il bambino». Per il primario di oncologia pediatrica «trovare in reparto, e soprattutto in questo periodo, un ambiente che comunque gli fa mantenere viva la realtà del Natale anche dentro all’ospedale, è un momento altrettanto magico e indispensabile perché il bambino non sia allontanato dal suo mondo, non sia deprivato, pur nella malattia, di quello che deve essere sempre e comunque rispettato, cioè il suo umore, la sua età e tutto quello che lo caratterizza».
«Il Natale non deve essere soltanto il 25 dicembre - ha fatto notare Giancarlo Rossi - il Natale deve essere tutto l’anno, la persona che soffre deve essere ricordata tutto l’anno: noi come associazione facciamo il Natale 365 giorni l’anno assistendo continuamente i bambini». L’Associazione ‘Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore’, infatti, è presente in ospedale tutti i mesi con la «clownterapia nei reparti pediatrici abbinata al sostegno morale dei bambini». Questa mattina ha donato una targa-ricordo all’Associazione ‘Officine Buone’ che, con la musica e il canto, ha coinvolto i bambini facendoli ballare e divertire.
Le Case di Babbo Natale comprendono tre spazi: il Laboratorio degli Elfi che sarà abbellito dagli stessi bambini, il Salotto di Babbo Natale in cui i bambini possono giocare e ascoltare storie e il Punto Letterina dove i bambini potranno imbucare le loro letterine. Queste saranno spedite a Poste Italiane che da anni promuove la raccolta delle letterine: i bambini riceveranno un piccolo dono speciale.
Gli altri eventi in oncologia: martedì 13, Piero Procopio si esibirà nello spettacolo di cabaret ‘chissu è de nostri’. Martedì 20, alle ore 9.30, lo spettacolo a cura del laboratorio ‘Artisti in pigiama’, ‘I colori della pace’. Nel pomeriggio, alle 16, l’animazione della bimboteca ‘Il Marmocchio’ di Catanzaro.