Polizia: intensificati i controlli nel reggino, 4 arresti e 3 denunce
Il Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, visto l’avvicinamento delle festività natalizie, ha disposto in intenso servizio di controllo del territorio che ha portato all’arresto di 4 persone, al deferimento di altre 3, a 3 sequestri e 6 contravvenzioni.
La attività si è concretizzata soprattutto presso il popoloso quartiere di Arghillà, dove la Polizia, con l’ausilio di 2 squadre di tecnici specializzati dell’ENEL, ha riscontrato la presenza di 5 allacci abusivi alla rete elettrica e di conseguenza ha arrestato, in flagranza di reato, F.P.L., di 34 anni, e D.M., di 23, entrambi pregiudicati e residenti nel quartiere di Arghillà, per il reato di furto aggravato di energia elettrica.
Nel corso della stessa operazione, gli agenti hanno sottoposto a controllo anche 7 persone e diversi veicoli. In particolare, 6 contravvenzioni sono state elevate per infrazioni al Codice della Strada, 1 delle quali ha portato alla denuncia in stato di libertà del conducente per il reato reiterato di guida senza patente; 1 veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo e 3 a sequestro amministrativo; 2 Carte di circolazione sono state ritirate. Sono state, altresì, effettuate 2 perquisizioni personali ed 1 perquisizione a veicolo, anche alla ricerca di armi.
In un differente contesto operativo, gli Agenti del Commissariato di Polizia di Condofuri, unitamente a personale della Squadra Mobile, hanno effettuato il controllo di un’autovettura in transito sulla Strada Statale 106, nella Frazione Saline del Comune di Montebello Ionico. A bordo dell’auto sono state controllate tre persone già note alle forze dell’ordine. La successiva attività di perquisizione delle persone, estesa al mezzo, ha consentito agli agenti di rinvenire una serie di chiavi, grimaldelli, una smerigliatrice elettrica, guanti ed altri strumenti atti allo scasso. I 3 sono stati, quindi, denunciati all’A.G. per il reato di possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, atteso il loro status di condannati per reati specifici contro il patrimonio.
Inoltre, l’attività info-investigativa immediatamente effettuata ha consentito agli agenti di appurare che 2 dei tre fermati, V.D.B, di 34 anni e P.B., di 30, risultavano già sottoposti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Polizia. con obbligo di soggiorno nel Comune di Reggio Calabria. Per l’inosservanza a quanto prescritto da tale misura, pertanto,i due sono stati arrestati.