Controlli no-stop nel reggino: 3 arresti e 4 denunce, scoperta piantagione di canapa
Tre arresti in flagranza di reato, uno su ordine dell’A.G., quattro persone denunciate a piede libero e una piantagione di canapa indiana scoperta. È questo l’esito di uno dei tanti servizi straordinari di controllo effettuato nei giorni scorsi dai Carabinieri delle Compagnia di Bianco, Locri e Roccella Jonica.
L’attività, svolta su gran parte del territorio reggino, ha portato i militari della Stazione di Antonimina, assieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Locri, a denunciare un 58enne indiano di Locri, S.J., il per aver provocato un incendio che ha interessato circa 4 ettari di macchia mediterranea.
Inoltre, i Carabinieri di Ardore, a conclusione di una mirata indagine scaturita dalla denuncia di un 37enne del posto, hanno arrestato R.M., 19enne di origine Bangladese senza fissa dimora, ritenuto responsabile di danneggiamento aggravato. Lo stesso, secondo la ricostruzione degli inquirenti, senza un apparente motivo avrebbe danneggiato con una spranga di ferro un distributore automatico di sigarette di proprietà del denunciate.
I Carabinieri di Careri, invece, hanno arrestato G.P., 43enne residente a Benestare. L’uomo, attualmente sottoposto ai domiciliari, è stato sorpreso dai militari dell’Arma in giro per le vie cittadine. Per lui, l’Autorità Giudiziaria, a seguito dell’udienza di convalida ha disposto la custodia cautelare in carcere.
I militari di Caraffa del Bianco hanno arrestato M.R.G., 59enne di Caraffa del Bianco, per detenzione di arma clandestina. Nel corso di una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione, i Carabinieri hanno rivenuto una pistola semiautomatica cal. 22 con matricola abrasa, in buono stato di conservazione, abilmente occultata all’interno di un ricovero per cani adiacente la propria abitazione.
A Bovalino, i Carabinieri della Stazione locale, hanno arrestato A.G., 38enne poiché destinatario di un provvedimento restrittivo, emesso dalla Procura Generale di Reggio Calabria, scaturito a seguito della violazione agli obblighi a cui era sottoposto.
Inoltre, i Carabinieri della Stazione di Stilo hanno denunciato i coniugi S.I., 37 anni e M.R., 34 anni, entrambi di Bivongi, per furto di energia elettrica. Nel corso di un controllo effettuato con personale specializzato dell’Enel è stato scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica.
Per lo stesso reato a Riace è stato invece denunciato R.C., 40enne del posto.L’uomo, titolare di un esercizio commerciale, avrebbe realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica al fine di eludere i reali consumi di corrente.
Infine, i Carabinieri della Stazione di Placanica, assieme ai colleghi Cacciatori di Calabria, hanno rinvenuto, ben occultata tra la fitta vegetazione, una piantagione costituita da 120 piante di canapa indiana, alte circa 175 cm, la cui irrigazione era garantita da un sistema a cascata. Lo stupefacente è stato sequestrato su disposizione dell’A.G..