Istituiti i Tavoli Tecnici della Fondazione Area Mab Sila
Lo scorso dicembre si è tenuta presso la sede del Parco Nazionale della Sila la riunione del Consiglio di amministrazione della Fondazione “Area MAB Sila”. L'ordine del giorno ha riguardato in particolare all'individuazione dei componenti dei Tavoli Tecnici dell’Osservatorio della Fondazione ed all'esame delle candidature.
Sono stati costituiti i seguenti Tavoli Tecnici Agricoltura e Zootecnia; Turismo e Artigianato; Formazione, Scuola, Educazione Ambientale e Legalità; Silvicoltura, Forestazione, Pianificazione e Gestione Forestale; Biodiversità e Rete Natura 2000; Pianificazione e Gestione Territoriale, Logistica, Infrastrutture e Accessibilità.
Ne fanno parte anche università italiane, Enti di Ricerca, ordini professionali, esperti della Regione Calabria, nonché membri della società civile. I componenti parteciperanno a titolo gratuito.
In base alle specifiche competenze di ognuno, dai Tavoli - di cui la prima riunione sarà il prossimo 13 dicembre - usciranno proposte progettuali da sottoporre al consiglio di Amministrazione della Fondazione, per la messa in atto di piani interessanti lo sviluppo sostenibile dell’Area Mab Sila dell’Unesco.
A questo proposito, la presidente, Sonia Ferrari, il cui incarico come Commissario straordinario del Parco è stato tra l’altro appena prorogato per altri sei mesi, ha informato i presenti che la Fondazione, in uno sforzo sinergico con l'Ente Parco Nazionale della Sila – rappresentato dal Direttore Michele Laudati –, ha partecipato alle riunioni tenutesi presso l’Assessorato Regionale “Politiche dell’Ambiente” per la definizione degli “Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica”. Programmi ai quali sia la Fondazione che l'Ente Parco Nazionale della Sila partecipano, così come previsto nelle procedure di concertazione.
La nuova versione del documento programmatico, così come modificata in occasione della riunione in oggetto, è ora all'esame del Dipartimento “Ambiente e Territorio”, ed entro dicembre verrà poi sottoposta all’approvazione della Giunta.
Questo sforzo congiunto potrebbe aprire scenari importanti ai fini dello sviluppo sostenibile, sia economico che sociale, nonché della conservazione dell’ambiente della Riserva della Biosfera “MAB-Sila” Unesco.