L’assessore Rizzo sul Piano dei rifiuti
Da problema a risorsa. Così i rifiuti verranno visti con una nuova concezione. È quanto afferma l’assessore regionale all’ambiente, Antonella Rizzo, in merito al Piano dei rifiuti approvato dalla Giunta. "L’approvazione del piano dei rifiuti da parte del Consiglio Regionale della Calabria rappresenta una svolta epocale nonché, il raggiungimento di uno degli obiettivi prioritari che la Giunta Oliverio ha concretizzato rispettando tutti i tempi dettati dal Ministero dell’Ambiente”. Perché per la Rizzo il piano individuerebbe “una nuova concezione del “rifiuto” che, da problema diventa risorsa per l’intera Regione. Infatti, la previsione di discariche zero si traduce con la diminuzione della produzione dei rifiuti attraverso l’incentivazione della raccolta differenziata ed il raggiungimento di elevati livelli di recupero della materia prima-seconda.
“Gli eco-distretti rispondono a questa logica perché prevedono il ciclo integrato dei rifiuti in ogni singola frazione, nonché lo smaltimento in discarica di una percentuale pari al massimo al 15% del rifiuto prodotto. Ben si comprende dunque che il concetto di “discariche zero” non è affatto uno slogan ma un risultato importante, conseguito attraverso la concertazione con le associazioni, delle quali sono state recepite tutte le osservazioni, con i comuni che saranno in prima linea a realizzare quanto previsto dal piano, dalle parti sociali e dall’Università. Più in generale possiamo affermare con soddisfazione che lo strumento di pianificazione è stato migliorato, nella sua fase di redazione, dopo l’approvazione delle linee guida da parte del Consiglio regionale nel febbraio 2016, proprio dall’impulso arrivato dai portatori d’interessi.
“Serve inoltre ricordare che con i bandi di gara previsti nel Por per la raccolta differenziata, la cui scadenza imminente è prevista per fine anno, si affiancheranno tutti i comuni superiori a 5mila abitanti che potranno finalmente partire con la raccolta differenziata e raggiungere livelli percentuali previsti dal piano. Si rende così immediatamente concreta l’azione di sostegno da parte Giunta Regionale ai comuni ed in questo modo si rende possibile l’aumento del trend positivo della raccolta differenziata.
“Il piano, accogliendo le osservazioni venute da Legambiente, ha previsto gli impianti di prossimità per la frazione organica, da realizzarsi presso quei comuni che sono distanti dagli eco-distretti. Anche in questo caso è previsto un finanziamento di 10 milioni di euro a favore dei piccoli comuni. Quindi il concetto di discariche zero è oggi finalmente alla portata della nostra Regione. Ricordiamo che sono state previste 5 Ato (Ambiti Territoriali ottimali) e 14 Aro (Ambiti di raccolta ottimale) coincidenti con le cinque province . In particolare sono stati previsti 6 Aro per la provincia di Cosenza, 1 per Vibo Valentia, 1 per Crotone, 3 per Catanzaro e 3 per Reggio Calabria. Questa ripartizione, così come prevista dal piano, è naturalmente demandata, ora, all’azione dei comuni. Anche sull’avvio degli Ato la Regione Calabria sarà al fianco dei comuni attraverso l’attività di tutoraggio e la redazione di una carta dei servizi per coadiuvare la gestione degli Ato”.