Lamezia, grande partecipazione al memorial Cosentino
Grande partecipazione alla terza edizione del memorial Pino Cosentino, promosso dal gruppo Giovani democratici di Lamezia Terme, in onore del consigliere comunale Pd scomparso nel dicembre del 2013. Un pomeriggio di festa per ricordare un grande amico e compagno di partito, un lavoratore instancabile, un padre di famiglia esemplare ed una persona sempre attenta alla solidarietà ed al sociale. La manifestazione ha avuto luogo, anche quest’anno, nei campetti sportivi “Cosentino” di via Marconi, fortemente voluti e realizzati proprio dal compianto Pino che era molto legato allo sport nonché arbitro federale di calcio.
Come lo scorso anno, si sono “sfidate” 3 squadre: i “Giovani Democratici di Lamezia Terme” guidati da Antonio Gatto, una rappresentanza dell’Ordine dei “Commercialisti lametini” capitanati da Gino Del Gaiso ed i “Cosentino Boys” composta da amici e parenti di Pino e capitanata da Francesco Manfredi. Questi ultimi sono risultati vincitori del torneo seguiti dai Commercialisti e successivamente dai Giovani Democratici.
Il punteggio finale è, ovviamente, passato in secondo piano dato che l’obiettivo principale era quello di mantenere sempre vivo il ricordo di una persona speciale unitamente ai suoi princìpi. Il ringraziamento dei Giovani Democratici, organizzatori del torneo, va a tutti coloro i quali hanno preso parte alla manifestazione, agli amici, ai tantissimi compagni di partito che hanno voluto onorare Pino, su tutti Giuseppe Petronio, Rosa Andricciola, Bruno Tropea e Sebastiano Barbanti, e soprattutto ai fratelli Paolo e Salvatore nonché alla moglie Rosella ed alla famiglia tutta per la preziosissima collaborazione nell’organizzazione.
L’appuntamento è per il prossimo anno, affinché la memoria di colui che viene ricordato da tutti come uno dei migliori consiglieri comunali lametini continui sia sotto l’aspetto umano che politico dato l’impegno, la dedizione e la professionalità che Pino aveva verso il Partito e la propria attività politica della quale ci siamo fatti carico come gruppo giovanile.
