Percossa dal compagno, non lo denuncia. Arrestato dopo mesi di indagini
Un 50enne polacco, J.O.G., è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Cosenza con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Sugli atteggiamenti violenti dell’uomo all’interno delle mura domestiche e nei confronti della propria compagna era giunta una prima segnalazione al 113 nel mese di settembre. Altre chiamate si sono susseguite nelle settimane successive, ma la vittima non ha mai denunciato il suo aguzzino nonostante i segni evidenti rilevati dagli agenti intervenuti sul posto.
Il personale della Squadra Mobile, diretto dal Questore Luigi Liguori, ha così avviato delle indagini. Nel mese di dicembre, dopo diversi tentativi di procedere all’escussione della vittima, la donna si è presentata spontaneamente negli Uffici della Squadra Mobile e, pur confermando di essere stata schiaffeggiata più volte dal convivente, nei mesi precedenti, cercava di sminuire i fatti. Giustificando l’atteggiamento del convivente adducendolo alla perdita del lavoro che lo aveva indotto ad abusare di alcool.
Un valido aiuto alle indagini è stato però dato dalle dichiarazioni rese da alcune amiche della vittima che, in alcune circostanze, avevano assistito alle percosse e, quindi, richiesto l’intervento della Polizia.
A conclusione dell’attività d’indagine gli inquirenti hanno accertato, inoltre, che già nel 2004 il 50enne era stato già denunciato per maltrattamenti, pertanto hanno acquisito un quadro indiziario che ha permesso di ritenere che l’uomo, spesso ubriaco, aveva posto in essere una continua e sistematica condizione di sopraffazione violenta ai danni della propria convivente.