Locride, al setaccio la zona nord: sette denunce, ritrovate munizioni e droga
Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio da parte dei Carabinieri del Gruppo di Locri che, negli ultimi giorni, hanno passato ancora una volta al setaccio le aree più “degradate” dei maggiori centri, in particolare quelli della zona nord, dove è maggiore la percentuale di giovani e giovanissimi che si “affacciano” alla vita criminale.
Numerose le perquisizione personali, veicolari e domiciliari effettuate oltre all’attivazione di diversi posti di che hanno permesso di intercettare ben 151 persone e 82 veicoli.
Durante il servizio, così, a Riace sono stati denunciati un 44enne del posto ed una 32enne di origini rumene, accusati di furto di energia elettrica avendo realizzato nell’attività commerciale dell’uomo un allaccio abusivo all’Enel. Sempre a Rende, denunciate altre tre persone, due nigeriane ed una ghanese e di età tra i 21 e i 30 anni, per violenza privata e percosse. Da quanto appurato si sarebbero rivoltati contro gli operatori dell’associazione “Riace Accoglie” rei, a loro dire, della mancata consegna dei cosiddetti “Pocket-Money”.
i Carabinieri di Roccella Jonica, poi, hanno poi denunciato un 63enne del luogo per violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale dopo averlo sorpreso fuori casa oltre l’orario stabilito dal decreto.
Ed ancora, a Marina di Gioiosa Jonica denunciato un 20enne del posto per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato beccato dai militari alla guida di un’autovettura risultando positivo all’accertamento clinico tossicologico, riportando valori, i relazione ai cannabinoidi, superiori ai limiti consentiti.
A Gioiosa Jonica, nel corso di un rastrellamento effettuato in località Papina di Martone, sono state ritrovate 50 cartucce calibro 20 e 24 grammi di marijuana. Il tutto era nascosto in una catasta di legna.