Maltempo nel crotonese, torrenti e fiumi a rischio esondazione: 20 famiglie evacuate
Per fare il punto aggiornato sulla situazione dovuta alle condizioni meteo che stanno interessando il territorio della provincia di Crotone, è stata riconvocata presso la Prefettura del capoluogo l’Unità di Crisi che fa seguito alla riunione svoltasi ieri e ai contatti, che senza interruzione, sono continuati nella serata e nella prima parte della notte scorsa.
Anche oggi sono stati convocati i Rappresentanti della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, così come dei Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto, Polizia Stradale, Provincia, Comune e Comandante della Polizia Municipale, l’Asp col 118 e l’Unità Organizzativa Territoriale della Protezione Civile.
Intanto l’Anas è operativa sui luoghi interessati mentre allo stato, fanno sapere dall’ufficio di Governo, le situazioni più attenzionate sono quelle del torrente Trafinello, del fiume Neto e dell’Esaro hanno che raggiunto i tre quarti della capacità di contenimento. A località Passovecchio, poi, sono stati registrati allagamenti a causa delle precipitazioni; in località Gabelluccia, invece, il traffico veicolare è stato interrotto per un allagamento.
Nel territorio di Cutro, il fiume Tacina risulta al limite dell’argine di contenimento: ieri sera era al limite dell’esondazione e, in via precauzionale, si è così deciso di evacuare 20 nuclei familiari, 45 persone in tutto. Alle operazioni, disposte dal sindaco, hanno partecipato anche i Carabinieri e i Vigili del Fuoco.
I sindaci di Belvedere Spinello, Scandale e Rocca di Neto, infine, hanno emesso, per oggi, 24 gennaio, l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. L’Unità di Crisi rimarrà permanentemente allertata fino a esigenze cessate.