Dopo una lite gli sfonda la porta di casa e lo picchia: processato per direttissima
Una lite tra due uomini, nata da futili motivi: uno dei due sfonda la porta di casa dell’altro che, nel frattempo, aveva cercato riparo tra le mura domestiche. Inutile tentativo: divelto il portoncino l’aggressore riesce ad entrare nell’appartamento iniziando a picchiare la vittima, che intanto si era rifugiata nella camera da letto.
Questa la scena presentatasi davanti ai carabinieri di Scalea che, nella notte scorsa, sono arrivati sul posto allertati proprio dalla vittima, un 44enne, che aveva telefonato al 112 chiedendo aiuto mentre un suo conoscente, un 56enne originario di Potenza, stava provando a sfondare la porta di casa e che i militari hanno colto in flagranza ed arrestato per lesioni personali aggravate, violenza privata e danneggiamento.
Il 44enne, dopo l’aggressione, è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Cetraro che gli hanno riscontrato varie lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. L’aggressore, dopo essere processato per direttissima, è stato sottoposto ai domiciliari.