Controlli a Rende, undici denunce e una segnalazione alla Prefettura
Undici persone sono state denunciate, e una è stata segnalata alla Prefettura, come consumatore di droga, nel corso delle attività di controllo dei carabinieri di Rende.
Così, durante la settimana, a Montalto Uffugo, i militari della Stazione locale, al termine degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà: un 50enne del posto per i reati di “Atti persecutori” e “Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice”. I militari accertavano che l’uomo, già sottoposto alla misura del divieto di non avvicinarsi all’ex moglie, nella serata del 6 febbraio, le si sarebbe avvinato lo stesso all’interno di un distributore di carburanti insultandola con frasi ingiuriose e diffamatorie.
Denunciato poi un 37enne cosentino per esercizio arbitrario delle proprie ragioni e Lesioni personali: nella serata del 24 gennaio, a seguito di una lite per futili motivi con un 50enne di Montalto Uffugo, l’avrebbe colpito al volto causandogli lesioni al viso giudicate guaribili in 30 giorni.
Un 39enne, un 47enne, una 42enne e un 70enne sempre di Montalto sono stati denunciati invece per rissa. I quattro, parenti, nella serata del 9 febbraio scorso, a seguito di una lite per futili motivi per un terreno di proprietà, si sono aggrediti causandosi lievi escoriazioni e ferite al volto e alle mani.
Inoltre, segnalato alla Prefettura di Cosenza un 28enne cosentino come assuntore di droga. Nella nottata del 9 febbraio, il giovane è stato perquisito e trovato con un involucro in cellophane contenente 1 grammo di marijuana.
A Torano Castello, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 29enne di Castrovillari, residente a Torano, per il reato di minaccia. I militari avrebbero accertato che l’uomo, lo scorso 4 febbraio, a seguito di una lite per futili motivi con un suo conoscente, un 35enne anch’egli del posto, l’avrebbe minacciato brandendo un’ascia di 70 cm. L’arma è stata sequestrata.
I militari di Acri hanno denunciato in stato di libertà un 40enne e una 58enne di Acri, per il reato di detenzione abusiva di armi o munizioni. Nella mattinata del 10 febbraio, durante un controllo eseguito con le unità cinofile di Vibo Valentia presso l’abitazione dei due, si è accertato che la donna, al fine di eludere il controllo, avrebbe lanciato dal balcone un involucro contenente 5 cartucce calibro 12 a pallettoni, risultate di proprietà del figlio 40enne, pur essendo entrambi privi di alcun titolo autorizzativo per la loro detenzione. Le cartucce sono state poste sotto sequestro.
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, al termine degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà: un 36enne nato in Germania e residente a Luzzi, per il reato di rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico. Nella nottata del 4 febbraio, a seguito di un controllo dell’autovettura condotta dall’uomo, l’hanno sottoposto al test precursore che avrebbe dato esito positivo. Invitato ad effettuare l’accertamento etilometrico il 36enne si sarebbe rifiutato.
Un 45enne cosentino per il reato di guida senza patente perché revocata. I militari di Rende, nella nottata dell’8 febbraio, hanno controllato l’uomo alla guida del proprio veicolo nonostante avesse la patente revocata.