A tutto vapore sulla Ferrosilana con l’Associazione Ferrovie in Calabria
Un inizio 2017 a tutto vapore per l'Associazione Ferrovie in Calabria, che il 19 febbraio ed il 5 marzo, in collaborazione con le Ferrovie della Calabria con le quali è stata stipulata una convenzione, organizzerà due treni speciali sulla Ferrovia Silana tra Moccone e San Nicola Silvana Mansio e ritorno, trainati dalla bellissima vaporiera FCL.353 del 1926 in testa alle storiche carrozze a terrazzini. Due iniziative simili ma con diverse finalità, con la prima, il 19 febbraio, denominata "Il Treno della Sila – Itinerario della Neve", con degustazioni, buona musica ed escursione con guide turistiche specializzate in attività invernali, e quella del 5 marzo che invece sarà dedicata alla Giornata Nazionale delle Ferrovie Non Dimenticate. Un evento, promosso dalla Confederazione della Mobilità Dolce di cui l'Associazione Ferrovie in Calabria fa parte, che si svolge su tutto il territorio nazionale, per promuovere il ripristino delle tratte ferroviarie dismesse per finalità turistiche e di valorizzazione dei territori attraversati: un obiettivo che l'Associazione calabrese ha raggiunto assieme alle istituzioni ed alle FdC, attraverso l'inserimento nella Legge n.1189 per l'individuazione delle Ferrovie Turistiche, della linea silana Cosenza – San Giovanni in Fiore, che però è momentaneamente attiva solo sui 13 km da Moccone a S.Nicola Silvana Mansio e che si auspica possa essere riattivata per intero nei prossimi mesi, iniziando proprio dalla tratta S.Nicola – San Giovanni in Fiore. E proprio per rimarcare ciò, l'Associazione, il 5 marzo, con i partecipanti al treno a vapore "Treno della Sila – Itinerario dei Sapori e dei Colori", effettuerà una breve escursione a piedi dalla stazione di S.Nicola Silvana Mansio lungo la ferrovia in direzione San Giovanni in Fiore, proprio per sensibilizzare le istituzioni al ripristino della tratta nel più breve tempo possibile. Iniziative che si svolgeranno con il patrocinio dell'Assessorato al Turismo del Comune di Spezzano della Sila, che sta investendo nella valorizzazione del territorio percorso dal treno a vapore, come motore per lo sviluppo turistico ed economico dell'area silana cosentina.