Massimiliano Raffaele:inaccettabile la presenza nelle università della ‘ndrangheta
“Siamo seriamente preoccupati dalla crescente infiltrazione della criminalità organizzata arrivata inesorabilmente a trovare autostrade di clientelismo anche nelle università”. E’ quanto dichiara Massimiliano Raffaele, presidente del movimento Catanzaro Giovane, nel commentare gli sviluppi delle indagini sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta negli atenei calabresi riportati oggi dal quotidiano “La Repubblica”.“E’ inaccettabile – spiega Raffaele – che luoghi simbolo della cultura diventino scenario di corruzione, succursali e diramazioni della ‘ndrangheta. Perché di questo si tratta. Chi aiuta e difende la ‘ndrangheta con favori e indifferenza, ne fa parte tanto quanto chi imbraccia kalashnikov e commette stragi. Ciò che le indagini del Ros mettono in luce – continua – è l’ennesima dimostrazione di una pericolosa ascesa al potere che non si limita più ad interessarsi di affari e politica ma tenta di trovare spazio tra la gente comune, tra i giovani, tra docenti e ricercatori”. “Ci auguriamo – conclude Raffaele – che le istituzioni e la magistratura riescano a definire il quadro completo di questo inaccettabile scenario e facciano quanto necessario per preservare le università da chi con la cultura ha davvero poco in comune”.