OpenCalabria: tutti a Roma per marciare per un’Europa più unita
Sabato prossimo, 25 Marzo, ricorre il 60° anniversario del Trattato di Roma che ha istituito la Comunità Economica Europea. Negli scorsi sei decenni l’integrazione europea ha compiuto incredibili passi in avanti ma, oggi, rimane una costruzione incompleta, che rischia di rallentare sotto la pressione di crisi multiple e dall’ascesa del populismo e nazionalismo in molti paesi.
Il 25 Marzo, i Capi di Stato e di Governo dell’Unione Europa si riuniranno a Roma per un Consiglio Europeo straordinario. L’Unione dei Federalisti Europei, i Giovani Federalisti Europei, Il Gruppo Spinelli e Stand Up for Europe hanno invitato i cittadini europei a manifestare a Roma in una “Marcia per l’Europa” per mostrare il proprio sostegno al progetto europeo e per rilanciare l’unità politica dei paesi aderenti.
Migliaia di cittadini provenienti da tutta Europa marceranno nella Capitale a favore di un’Europa che si chiede “più forte, unita e democratica” mandando, secondo gli organizzatori, “un forte segnale pro-europeo nel giorno del Summit straordinario dei Capi di Stato e di Governo dell’UE”.
Oltre che dall’Unione dei Federalisti Europei, i Giovani Federalisti Europei, Il Gruppo Spinelli ed il Movimento Europeo Internazionale, l’evento è promosso da una rete di oltre 60 grandi organizzazioni della società civile.
OpenCalabria, il think tank di economia fondato in Calabria nel 2015 da Francesco Aiello, Francesco Foglia e Antonio Aquino, è partner ufficiale dell'iniziativa. "Abbiamo aderito alla Marcia per l'Europa per sostenere e incoraggiare i leader europei a rilanciare il processo di integrazione europea sui principi di cooperazione e solidarietà" ha dichiarato Foglia, giornalista di affari europei.
L'adesione di OpenCalabria all'evento del 25 Marzo è legata non solo alla necessità "di ribadire il nostro spirito europeista e dare un forte segnale di partecipazione civica e pacifica," "ma anche per chiedere - afferma Francesco Aiello - ai Capi di Stato e di Governo di agire con coraggio nell'interesse di tutti i cittadini europei e, in particolare, di quelli che vivono nelle regioni a bassa crescita”.
Facendo riferimento alle condizioni di disagio strutturale della Calabra, Aiello conclude che “la maggiore integrazione con l’Europa è l’unica strada percorribile per consentire a questa regione di aprirsi alla modernizzazione e allo sviluppo”.
A Roma saranno presenti più di 100 personalità politiche. Una rete di oltre 400 intellettuali e accademici ha lanciato un appello per l'evento. È prevista la partecipazione di giovani a favore del progetto Europa provenienti da oltre 30 città europee e 90 città italiane.