Esplosivo “carico” di pallini in metallo, era in un casolare: 82enne ai domiciliari
Ero nascosto in un casolare in disuso, avvolto dentro un involucro in cellophane e adagiato sotto vari materiali di risulta: del materiale esplodente, all’apparenza della polvere da sparo, confezionato con dei pallini in metallo e una miccia esterna, oltre a 55 cartucce calibro 12 detenute illegalmente, sono state ritrovate dai Carabinieri della Stazione di Oppido Mamertina che hanno, per questo, arrestato in flagranza un 82enne del posto, G.D.L., già noto alle forze dell’ordine.
L’anziano è accusato di fabbricazione o detenzione di materie esplodenti, detenzione abusiva di armi e di esplosivi. Dopo le formalità è finito ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Quanto ritrovato, invece, è stato messo in sicurezza dagli artificieri di Reggio Calabria.
L’operazione rientra nella serie di controlli nelle zone rurali del territorio predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Palmi, diretta dal Capitano Antonino Spinnato.