Dinapoli (Pd): Discarica Celico, bene riduzione dei rifiuti. Si vada verso la chiusura
La Coordinatrice del Circolo Pd di Rovito, Rosita Dinapoli, esprime la sua soddisfazione per l’avvenuta pubblicazione del decreto del Dipartimento regionale “Ambiente e Territorio” che prevede l'eliminazione di 68 codici di rifiuti CER, che invece potevano essere sversati nell’impianto di Celico, in quanto previsti dall'Autorizzazione Integrata Ambientale.
“E’ una decisione importante - afferma la Coordinatrice Dem - che rappresenta un ulteriore passo in avanti verso la chiusura definitiva di un impianto figlio di una impostazione culturale e ambientale ormai superata e di scelte politiche antiche, mai condivise e mai avallate, che minaccia la salute di ognuno di noi e deturpa e offende la bellezza del nostro territorio, impedendone la crescita e lo sviluppo”.
Per Dinapoli, dunque, va dato atto al Presidente Oliverio e all’assessore Rizzo “di aver sempre mostrato, in tal senso, grande sensibilità ed apertura alle richieste provenienti dai territori, dai comitati ambientali e dalle amministrazioni comunali interessate. Non a caso – spiega - il succitato decreto è frutto di un incontro svoltosi nelle scorse settimane presso la Cittadella regionale a cui hanno preso parte il sindaco, il Consigliere delegato ai lavori pubblici e l’assessore all’Ambiente del Comune di Rovito, Felice D’Alessandro, Massimo Cuconato e Luigi Falbo e il sindaco di Celico, Antonio Falcone”.
“Così come sono frutto di questa sensibilità – continua la Dem - le recenti precisazioni del Dirigente Generale del Dipartimento regionale, ing. Domenico Pallaria, attraverso le quali è stato definitivamente chiarito che quello di Celico non rientra tra gli impianti previsti dall'ordinanza n. 50/2017 del 15 maggio che consente, in deroga e in caso di emergenza, per il periodo estivo, l'aumento del 50% dei rifiuti trattabili negli impianti di smaltimento del tal quale”.
“Problemi delicatissimi come quelli che riguardano la gestione, il rispetto e la tutela dell’ambiente – afferma Dinapoli - non possono essere affrontati e risolti attraverso forzature demagogiche, fughe in avanti, polemiche fini a se stesse o azioni di forza che non portano da nessuna parte. E’ necessario vigilare, senza mai abbassare la guardia ma, al tempo stesso, bisogna riconoscere con onestà che, per la prima volta dopo tanti anni, è stato approvato un Piano Regionale dei Rifiuti che ha ottenuto il via libera definitivo della Commissione Europea”.
Secondo la coordinatrice del Pd di Rovito tutto ciò consentirà, ora, “di accelerare il passo e di realizzare gli interventi già programmati sul POR in materia di raccolta differenziata, impianti di trattamento rifiuti con tecnologia a impatto zero, impianti di compostaggio di prossimità, centri di raccolta comunali e attività di prevenzione della produzione di rifiuti per i quali la Regione ha impegnato ben 114 milioni di euro. Compilare pagelle su chi è più o meno bravo, su chi arriva prima o dopo, non serve a niente e a nessuno”.
“La battaglia si vince o si perde –conclude la Coordinatrice - se tutti continueremo a remare verso la stessa direzione”.