Omicidio Congiusta, confermata condanna. Ergastolo a presunto boss
Ergastolo per Tommaso Costa, accusato dell’omicidio di Gialuca Congiusta, avvenuto il 24 maggio 2005 a Siderno, mentre era alla guida della propria auto. È la decisione della Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria che ha confermato la pena inflitta a in primo grado.
Quello appena concluso è il secondo processo d'Appello: Costa era stato infatti condannato all'ergastolo dalla Corte d'Assise di Locri, pena confermata dalla Corte d'Appello reggina.
La Corte di Cassazione aveva tuttavia annullato la sentenza di secondo grado, con rinvio a una diversa sezione della stessa Corte d'Assise d'Appello. Da anni il padre della vittima, Mario, si batte con appelli e campagne condotte anche sui social, oltre che sui tradizionali mezzi di comunicazione, per ottenere giustizia per il figlio, il quale avrebbe pagato la sua opposizione a un tentativo di estorsione messo in atto da Costa nei confronti del suocero.