Scandalo al comune di Amantea, Sindaco: “L’onestà è il nostro credo”
“Esprimo, a nome dell’intero esecutivo, vicinanza al consigliere Marcello Socievole per la vicenda che nelle scorse ore lo ha visto coinvolto in un’operazione condotta dalla Procura della Repubblica di Paola. Siamo garantisti e siamo convinti che le forze dell’ordine e la magistratura compiranno in piena autonomia il proprio lavoro. Come sindaco e come cittadino posso affermare che Marcello è un imprenditore serio e qualificato, inserito nel tessuto sociale, sportivo e dell’associazionismo della comunità che, certamente, saprà far valere le sue posizioni. Dal punto di vista istituzionale quanto accaduto non inficia l’impegno profuso nell’azione di governo della città”.
È quanto scrive in una nota sindaco di Amantea, Mario Pizzino. “Come primo cittadino, - aggiunge - di concerto con gli altri componenti della giunta e insieme ai consiglieri eletti, ritengo corretto ritirare le deleghe all’amico Marcello, per consentirgli di affrontare al meglio, e con le mani libere, questo delicato passaggio, attendendo da questo punto di vista le decisioni che egli stesso intenderà adottare”.
“Io e la mia squadra - conclude il Primo Cittadino - siamo concentrati nell’azione di governo di Amantea, dal centro alle periferie, soprattutto nel ricostruire l’aspetto umano di una società che chiede solo di rialzarsi. In una fase storica complessa e difficile: il dissesto è una piaga che affrontiamo a testa alta, potendo contare sull’impegno e sulla passione di tutti. Ci siamo proposti con un progetto politico chiaro, indirizzato alla legalità e alla trasparenza. Sono queste le due direttrici che segnano il nostro cammino, oggi come in futuro, nel rapporto con la comunità e con le nuove generazioni, linfa vitale della società. L’onestà è il nostro credo”.