Rossano. “Festa dei Sapori e delle Tradizioni”
Il sindaco Stefano Mascaro, neo eletto coordinatore regionale delle Città dell’Olio intende chiamare a raccolta tutti i sindaci della Calabria e dichiara – “unire le forze con la necessaria consapevolezza su questa straordinaria opportunità, per aumentare il peso contrattuale dell’associazione in tutte e cinque le province ed avviare quindi con la regione Calabria un percorso finalmente virtuoso per fare della grande produzione olivicola regionale di qualità una delle più efficaci leve strategiche per un diverso sviluppo turistico ed economico”.
“La Festa dei Sapori e delle Tradizioni” in programma oggi nel centro storico, promossa dall'assessorato al turismo guidato da Aldo Zagarese, rappresenta anche la prima uscita ufficiale di Rossano alla guida del Coordinamento Città dell’Olio della Calabria, attraverso la partecipazione e la collaborazione del gruppo (in fase di costituzione) dei produttori locali che, insieme all'amministrazione comunale, intendono portare avanti la sfida produttiva, commerciale e culturale del prestigioso sodalizio nazionale guidato da Enrico Lupi.
“Valorizzare e raccontare il territorio attraverso le produzioni tipiche a Km0, i piatti e le ricette della memoria, nei quali si concentrano i sapori del mare e della terra, le tradizioni e la sapienza che si tramandano di generazione in generazione, la stagionalità e l’identità dei luoghi”.
È, questa, la filosofia sottesa all'evento enogastronomico che vedrà protagonista la città d’arte.
Sono 40 in tutto, i produttori provenienti da ogni angolo della Calabria. Si distribuiranno lungo corso Garibaldi, nel tratto che da piazza Steri conduce a piazza Ss Anargiri; e nella salita che conduce a palazzo San Bernardino.
Dalle Pitte chine, al Riso di Sibari abbinato al pescato del giorno, dalle alici scattiate acquistate fresche presso il mercato ittico di Schiavonea, ad un buon piatto di trippa con patate fumante, passando dalla scodella di panzanella, il pane ammuddato, raffermo, condito con salsa di pomodori biologici. Sono, questi, alcuni dei piatti che saranno proposti in occasione dell’evento enogastronomico.