Catanzaro nel cuore: “Evento Mgff sia istituzionalizzato”
Dopo la brillante conclusione, sabato sera, con le premiazioni dei film e degli artisti visti durante tutta la settimana in cui l’evento è andato in scena, “si può dire che la XIV edizione del Magna Graecia Film Festival abbia chiuso il sipario ma abbia lasciato aperti molte suggestioni e tanto magnetismo, e non solo rispetto alla magia del cinema in sé ma anche – o forse soprattutto – relativamente al territorio che ospita la manifestazione”.
Questo il pensiero del Movimento Civico Indipendente “Catanzaronelcuore” che proprio alla luce del successo ormai consolidato ritiene sia giunto il momento di istituzionalizzarlo questo evento “per dargli garanzia e carattere più conformi all’importanza ormai raggiunta a livello nazionale”, ribadisce.
“L’edizione dell’anno venturo, la quindicesima – sostengono infatti dal Movimento - potrebbe dunque coincidere con una rivisitazione del Mgff tanto sotto il profilo istituzionale e giuridico quanto sotto quello di una migliore identificazione: con questa finalità proponiamo perciò che il brand sia trasformato da “Mgff” in “Catanzaro Mgff”, alla stregua di quanto accade a Cannes o a Venezia o per altri appuntamenti simili”.
La rassegna di questa edizione sempre secondo Catanzaro nel Cuore ha avuto “qualche merito in più rispetto alle edizioni del passato... Quest’anno è stata sperimentata con grande successo una formula decisamente vincente, assolutamente innovativa, mirabilmente efficace; una formula che – senza esagerare – sintetizza in modo eccellente ciò che noi da sempre auspichiamo circa il marketing territoriale. Il Mgff ha avuto il merito di far conoscere la Calabria, ed il suo capoluogo in modo particolare, veicolandone un’immagine attiva, positiva, propositiva”.
Alla visione dei film e agli incontri-dibattiti tenutisi nella zona marinara di Catanzaro si sono affiancati infatti altri incontri nel centro storico: dalle master class offerte dagli artisti ospiti della kermesse alle visite dei musei e degli attrattori culturali e storici presenti nel capoluogo calabrese. “Insomma – affermano da Catanzaro nel Cuore - un vero e proprio capolavoro organizzativo messo in piedi in virtù di una visione del territorio che – dobbiamo dirlo – sembra invece essere troppo spesso assente nella politica”.