Mandatoriccio, in piazza musica identitaria e dolci della memoria
Quindici chili di squaratelli, 670 pezzi tra scalille, manicotti, turdilli e tarallucci dolci, 9 dolci interi come ciambelle e crostate di marmellata. Ma anche 13 vassoi di dolcetti vari, treccine calabresi alle mandorle, scirinenti, chinulille e torte. Sono questi i numeri e diversi dolci tradizionali preparati ed andati a ruba in occasione della terza edizione di buoni come i dolci che ha visto ancora una volta il centro storico di Mandatoriccio protagonista. Ad esprimere soddisfazione per il successo dell’evento è il gruppo di solidarietà Santa Teresa della Parrocchia santissimi Pietro e Paolo di Mandatoriccio che coglie l’occasione per far sapere che il ricavato sarà utilizzato per continuare le diverse attività di formazione cristiana e per contribuire ad offrire servizi, sostegno e sollievo alle diverse esigenze della comunità.
Si è rinnovato lo scorso 17 agosto il tradizionale appuntamento in piazza con i sapori ed i profumi identitari, nello spirito della solidarietà. Ricette e piatti della memoria sono stati ancora una volta protagonisti dell’evento ospitato in Piazza Duomo. Fisarmonica, organetto, violino e tamburello, la musica, rigorosamente identitaria, è stata quella dell’artista Antonio Bevacqua & Friends. La manifestazione rientra tra le attività sociali del Gruppo che, tra gli obiettivi, si pone quello di superare il rischio sempre più attuale dell’individualismo e della solitudine, di promuovere una cultura dell’integrazione, occasioni di aggregazione e condivisione in risposta ai bisogni della comunità.