Licenziamenti Call&Call, azienda diserta tavolo ministero
Ha disertato il tavolo romano, l’azienda Call&Call. È la denuncia dei sindacati che seguono da mesi la vertenza del call center. Questa mattina erano presenti i segretari generali di Uil Com e FIStel, Fabio Guerriero e Francesco Canino e i rappresentanti nazionali della Uil CoM e della SLC, ma non i rappresentanti dell’azienda, ma avrebbe fatto sapere di non essere in grado di garantire i livelli occupazionali nella sede di Locri.
Per questo motivo le associazioni di categoria e il ministero hanno deciso di intercedere con Engie per mantenere su Locri l’attività residua per almeno un altro mese. Lunedì l'azienda invierà le lettere di licenziamento, nonostante i tentativi da parte di organizzazioni sindacali e rappresentanti del ministero di chiedere l’assorbimento delle forze lavoro e di attivare la cassa integrazione.