Luzzi-Sambucina. Miglior tempo per Scola, gara sospesa: stop alla graduatoria assoluta
Come accaduto nelle precedenti cinque stagioni, Domenico Scola jr ha ottenuto il miglior tempo (3’09”96) nella prima manche della cronoscalata Luzzi-Sambucina, al volante di una Osella Fa30 della Jonia Corse.
La classifica aggregata delle due manche di gara ha invece visto ottenere il miglior tempo all’esperto driver cosentino Franz Caruso. La gara è però stata sospesa prima della conclusione della seconda manche pertanto, da regolamento, la classifica assoluta non viene ufficializzata. Vengono invece premiati i vincitori dei vari gruppi che hanno concluso entrambe le salite.
La gara infatti è stata sospesa, quasi al termine della seconda manche, a causa di un fatto accidentale. Appena tagliato il traguardo dal concorrente Silvio Reda, su Osella Pa 21, la vettura dello stesso ha perso una parte della carrozzeria in resina: visto lo spostamento d’aria provocato, e nella concitazione dell’accadimento, due persone che si trovavano al di là del tracciato, sono accidentalmente cadute.
Il pezzo dell’auto non ha comunque toccato nessuno, eppure, a scopo precauzionale, per garantire le cure alle persone coinvolte dall’episodio, sono intervenute le ambulanze presenti sul percorso e, successivamente, l’elisoccorso. Presso l’ospedale di Cosenza sono stati poi effettuati gli esami di rito e gli esiti sono comunque confortanti.
Tornando alla gara, dopo una prima manche combattuta, la classifica vedeva il giovane neo campione italiano Domenico Scola jr davanti a tutti. Alle sue spalle, il forte catanese Domenico Cubeda, vicino al titolo di campione in TIVM e anch’egli al volante di una Fa30 Osella, ma griffata Cubeda Corse.
Terzo miglior tempo in prima manche per il catanzarese Francesco Ferragina, al volante di una Elia Avrio Evo della Scuderia Vesuvio. Quarto miglior tempo per l’avvocato cosentino Franz Caruso, su Osella Pa 21 S della Cosenza Corse, che, al netto delle due manche, risulta il vincitore “virtuale” della manifestazione e del gruppo CN. Quinto in prima manche il pilota siciliano Orazio Maccarrone (Gloria Cp7 della Giarre Corse).
Restano invece valide le vittorie nei gruppi per i piloti che hanno concluso le due manche. Tra le vetture CN, prima tra tutte l’Osella Pa 21 S Cosenza corse di Franz Caruso. In gruppo E1, bene il pugliese Angelo Cardone su Audi Sr4 Superstar della scuderia Apulia. Tra le GT, Gabriele Mauro su Porsche 997 (Vesuvio) ha preceduto Vito Pace.
Gruppo N appannaggio di Alessandro Tortora su Renault Clio RS 2000. In gruppo A, Francesco Urti su Alfa Romeo 147 ha preceduto i contendenti. Tra le vetture appartenenti alla Racing Start, successo per Nicola Spadafora su Peugeot 106 S16 della Sila Racing.
Tra le bicilindriche, infine, primato per Mirko Paletta su Fiat 500. Da segnalare anche la presenza, nella categoria Dame, di una donna pilota: la giovane abruzzese Maria Giulia De Ciantis su Mini Cooper della Tramonti Corse.