Flag Rossano-Corigliano: “puntare sul mare motore di sviluppo della città metropolitana”
“Schiavonea rappresenta una delle identità più significative della nuova Città territoriale di Corigliano Rossano.
La Marina con i suoi pescatori, gli operatori dell’economia ittica, il borgo marinaro, il quadrato Compagna e gli altri monumenti, con la sua storia e la propria identità, si candida a diventare uno dei motori dell’economia del nostro territorio per contribuire a creare sviluppo e occupazione, in particolare, per i giovani e le nuove professionalità. Mai come in questo momento il mare, con il porto e la fascia costiera, possono rappresentare il motore di sviluppo della Città metropolitana”.
Lo dichiara con entusiasmo il Gruppo di Azione Costiera (Flag) “Corigliano Rossano” che cavalcando l‘onda della fusione tra Corigliano e Rossano immagina un futuro ricco di prospettive: “tuttavia, per rappresentare una vera opportunità – spiega la nota - devono intervenire discontinuità e inversioni di rotta sia nella gestione del porto che negli strumenti messi a disposizione dall’Unione europea per la valorizzazione delle comunità costiere. Insomma, il porto dopo circa 50 anni rappresenta per il nostro territorio la speranza disattesa e l’illusione infranta”.
“Con la riforma della legislazione portuale, la n.84/94, l’Autorità portuale di Gioia Tauro è stata accorpata a quella dell’Area dello Stretto che rappresenta una delle eccellenze del corridoio tirrenico non solo secondo l’Unione europea il nostro porto, essendo posizionato sul mar Jonio settentrionale, – fantastica il Flag - dovremmo guardare senza esitazioni, all’area omogenea del golfo di Taranto anche per oggettivi interessi economici e sociali”.
"Si deve cercare di avviare un modello di sviluppo integrato della fascia costiera fatto di biodiversità, sostenibilità economica e sociale per salvaguardare e valorizzare le attività economiche legate all’ambiente, al turismo e alla pesca, con particolare attenzione ai pescatori artigianali che rappresentano un patrimonio storico, culturale ed anche economico delle nostre comunità costiere”.
“Dopo il referendum e con l’avvio del processo di fusione è opportuno che la Regione intervenga per correggere le attuali distorsioni – è la riflessione del gruppo d’azione sui ritardi regionali nel processo di fusione - portando al decollo il Flag Corigliano Rossano in stretta sinergia con le forze sociali ed economiche della terza città per abitanti della Calabria che rappresenta il punto di forza più importante dell’intera economia inter-settoriale della nostra Regione”.
In poche parole “per arginare la crisi produttiva dei luoghi – conclude il Flag – occorre mettere finalmente la prua verso il futuro per una navigazione fatta di servizi, sviluppo e nuove opportunità”.